Le Scuole di specializzazione di area sanitaria afferiscono alle seguenti tre aree: Area Medica, Area Chirurgica e Area dei Servizi Clinici.

Per ciascuna tipologia di Scuola, afferente alle diverse aree, è indicato il profilo specialistico e sono individuati gli obiettivi formativi e i relativi percorsi didattici funzionali al conseguimento delle necessarie conoscenze culturali ed abilità professionali. I percorsi didattici sono articolati nelle attività formative che per il 70% sono riservate allo svolgimento di attività formative professionalizzanti (pratiche e di tirocinio).
Per tutta la durata della Scuola di Specializzazione i medici in formazione specialistica sono guidati nel loro percorso formativo da tutor designati annualmente dal Consiglio della Scuola. Il tutor è quella figura appartenente al Servizio Sanitario Nazionale, che il Consiglio della Scuola di Specializzazione identifica quale supervisore del percorso formativo del medico in formazione specialistica, sia per la progressiva assunzione dei compiti assistenziali che per le attività di ricerca.
I tempi e le modalità di svolgimento dei compiti assistenziali e la loro tipologia sono concordati dalla Direzione della Scuola con il responsabile della struttura stessa e durante il loro svolgimento l’Azienda garantirà allo specializzando la presenza di un tutor, che potrà essere il responsabile della struttura stessa o un suo delegato.
La formazione dello specializzando implica la partecipazione guidata alla totalità delle attività mediche, la graduale assunzione di compiti assistenziali e l’esecuzione di interventi con autonomia vincolata alle direttive ricevute dal tutor.
L’Azienda provvede alla copertura assicurativa per i rischi professionali, per la responsabilità civile contro terzi e gli infortuni connessi all’attività assistenziale svolta dallo specializzando in formazione nelle proprie strutture, alle stesse condizioni del proprio personale.
Gli specializzandi, prima di iniziare la frequenza in Azienda, dovranno produrre un certificato di idoneità alle mansioni previste dai loro obiettivi formativi. Il certificato dovrà attestare inoltre lo stato immunitario per le malattie esantematiche quali morbillo, varicella, rosolia, parotite ed epatite B, valutato attraverso specifiche indagini sierologiche. In caso di non immunità, il soggetto dovrà vaccinarsi.
L’Azienda garantisce a tutti gli specializzandi il vestiario e l’accesso alla mensa e fornisce il badge per la registrazione della presenza a fronte di periodi significativi di permanenza in Azienda.

Formazione in rete formativa
L’Azienda USL di Piacenza rientra nella rete formativa di diverse scuole di specialità, condizione necessaria per poter accogliere gli specializzandi.
Il nominativo dello specializzando, il periodo e la durata della frequenza in Azienda devono essere comunicati dalla Segreteria della Scuola di Specializzazione all’UO Formazione almeno 7 giorni prima dell’inizio dell’attività, in modo da consentire l’attivazione delle necessarie procedure di inserimento.

Elenco Rete Formativa:

Formazione extra rete formativa In base al D.I. n. 402/2017, Allegato 1 articolo 1.2, gli specializzandi possono effettuare un periodo di formazione in strutture non appartenenti alla rete formativa, per un periodo massimo di 18 mesi, nell’arco della carriera di specializzazione, previa specifica richiesta da parte del Direttore della Scuola di Specializzazione e disponibilità dell’Azienda ad attivare una specifica convenzione ad personam.


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