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È partita ufficialmente nella mattinata di mercoledì 9 novembre, a Morfasso e Vernasca, la ripresa del progetto Montagna solidale, realizzato dall’Azienda Usl con i Comuni, nell’ambito del fondo a favore delle “Aree interne”. Equipe composte da infermieri e fisioterapisti, in raccordo con gli assistenti sociali e i medici di famiglia, sono presenti sul territorio per intercettare i bisogni socio-sanitari degli over 74. L’obiettivo è quello di prendersi cura degli anziani che hanno scelto di vivere in montagna e che sono ancora autosufficienti e quindi non in carico ai servizi sociali o sanitari. Per preservare il più possibile la loro autonomia e rallentare il percorso verso un’eventuale perdita di autonomia, il progetto prevede la presenza di queste equipe itineranti, che incontrano i cittadini nella loro casa e promuovono azioni per la salute, favorendo la permanenza a domicilio. “È un progetto di grande valore sociale - evidenzia Costanza Ceda, direttore del distretto di Levante - che cerca di agevolare la terza età nel contesto specifico dei territori della montagna, soprattutto nelle aree più lontane dai centri abitati”.
“I nostri professionisti sanitari – aggiunge Gabriella Di Girolamo, direttore Organizzazione territoriale Ausl – hanno lavorato in queste settimane insieme alle amministrazioni comunali e, in particolare, con le assistenti sociali per fare in modo che la comunità fosse informata del progetto. Saranno riconoscibili perché dotati di apposita divisa, documento di riconoscimento e di un mezzo aziendale con loghi. I cittadini che apriranno la porta delle loro case potranno stare tranquilli e avranno l’opportunità di potersi confrontare con figure sanitarie che potranno consigliarli al meglio rispetto al loro stile di vita”. Le visite avverranno previo appuntamento telefonico. Per dubbi e chiarimenti, gli abitanti possono contattare il rispettivo comune: Vernasca: 0523.891225 (interno 3), Morfasso 0523.908180 (lunedì e mercoledì).