Presentazione

La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS) è un organismo di governo delle politiche per la salute e il benessere sociale che garantisce il coordinamento delle politiche sociali, sanitarie e socio-sanitarie per il livello provinciale ed il raccordo tra il livello regionale e quello distrettuale.

La governance della salute e delle attività territoriali sanitarie e sociosanitarie

Il D.Lgs. 229/99 di riforma del servizio sanitario, ha ridisegnato un nuovo modello di relazioni tra regione, enti locali e aziende sanitarie basato sul pieno coinvolgimento di ciascun livello di governo al processo decisionale e su di una effettiva cooperazione/collaborazione tra ogni attore del sistema.

Prima la L.R. 19 del 1994, poi la L.R. 2 del 2003 e infine la L.R. 29 del 2004 –come modificate da integrazioni successive– hanno via via precisato le forme e gli ambiti della partecipazione degli enti locali alla programmazione sanitaria regionale e locale, nonché la modalità di svolgimento della verifica dei risultati di salute ottenuti dalle aziende sanitarie.

In particolare gli enti locali territoriali, sono coinvolti a due livelli: nella Conferenza Sociale e Sanitaria e nel Comitato di Distretto.

La conferenza territoriale sociale e sanitaria

La Conferenza Sociale e Sanitaria della provincia di Piacenza è l'organismo attraverso il quale gli enti locali, a livello provinciale, esercitano la funzione di indirizzo e di programmazione generale in ambito sanitario e socio-sanitario.

Alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria quale sede istituzionale in cui si esprimono le esigenze della collettività, è demandata la valutazione e la verifica del grado di coerenza della politica dei servizi e della salute. Ciò si traduce nella lettura partecipata dei bisogni di salute e di benessere della popolazione quale strumento di supporto per l´individuazione delle priorità e delle criticità, nella specificazione locale degli obiettivi di salute, nella partecipazione alla definizione degli indirizzi, nella verifica e vigilanza delle attività dell' Azienda Sanitaria di Piacenza.

I Comitati di distretto

I Comitati di distretto riuniscono gli amministratori dei comuni afferenti ad ogni distretto dell’Azienda Usl (in provincia di Piacenza tre distretti: Città di Piacenza, Levante Ponente) elaborano e approvano i Piani triennali di zona distrettuale per la salute e il benessere sociali con i relativi Piani attuativi annuali, sulla base di quanto previsto dagli indirizzi di programmazione regionale.

I Comitati di distretto, che operano in stretto raccordo con la Conferenza territoriale sociale e sanitaria e l’Ausl in base a un sistema di relazioni disciplinate dal regolamento della CTSS e dall’Atto aziendale, partecipano tramite la forma della consultazione della proposta e della verifica del raggiungimento dei risultati di salute alla definizione e attuazione delle attività territoriali esprimendo parere obbligatorio sul Programma delle attività territoriali, sull'assetto organizzativo e sulla localizzazione dei servizi del distretto.

Storia

La Conferenza sanitaria territoriale, istituita dalla L.R. 12 maggio 1994, n. 19 (norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal D.Lgs. 7 dicembre 1993, n. 517), assume la denominazione di Conferenza territoriale sociale e sanitaria a partire dall’entrata in vigore della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" come modificate successivamente da: L.R. 24 marzo 2004, n. 5 L.R. 22 dicembre 2005 n. 20 L.R. 22 dicembre 2009 n. 24

Funzioni e competenze

La Conferenza è titolare di diverse funzioni: programmazione/indirizzo, consultive, propulsive, di verifica e controllo. In materia di programmazione, partecipa alla definizione dei bisogni, alla valutazione della funzionalità dei servizi sanitari e della loro distribuzione nel territorio promuovendo e coordinando accordi e intese tra i Comuni e l’Azienda Usl per migliorare l’integrazione tra servizi sociali e servizi sanitari. Inoltre adotta dei provvedimenti di individuazione/modifica della delimitazione dei Distretti.

Fanno parte delle funzioni consultive i pareri obbligatori che la Conferenza esprime, sui Piani Programmatici delle ASP e dell'Azienda sanitaria, sui bilanci dell'Azienda sanitaria, sulla nomina del Direttore Generale dell'Azienda.

Tra le funzioni di controllo, la Conferenza territoriale sociale e sanitaria -che può chiedere alla Regione la verifica del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria- esprime pareri obbligatori sui bilanci pluriennali di previsione, sui bilanci preventivi e sui bilanci d’esercizio dell’Azienda sanitaria e trasmette alla Regione osservazioni per le eventuali disposizioni della Giunta regionale.

Come è composta

È composta da tutti i 46 sindaci dei Comuni della provincia di Piacenza (il comune di Caminata è stato soppresso il 1° gennaio 2018 per costituire, mediante fusione con i comuni di Nibbiano e Pecorara, il nuovo comune di Alta Val Tidone) e dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Piacenza.

Esercita le proprie funzioni tramite un’Assemblea generale a cui partecipano con diritto di voto tutti i Sindaci dei Comuni e il Presidente della Provincia e quale invitato permanente senza diritto di voto il Direttore generale dell’AUSL di Piacenza.

Attribuzione voti in base al criterio "voto pesato"

Ad ogni Comune è attribuito un voto ed ulteriori voti in ragione di 1 ogni 10.000 abitanti o fraz. di 10.000 superiore a 5.000. Alla Provincia è attribuito un voto più un numero di voti non inferiore a un decimo di quelli complessivamente attribuiti ai Comuni e comunque non superiore a quello attribuito al Comune capoluogo.

Totale residenti per Comune di residenza - Distretti sanitari: DistrettoPonente, Distretto Levante, Distretto Città di Piacenza - 1-1-2021
Fonte Statistica Self Service RER (tabella aggiornata il 13 maggio 2021)