Monitoraggio delle persone che prestano Assistenza non sanitaria alla persona degente in ospedale


Negli ospedali dell'Azienda Usl di Piacenza, attraverso un software, è possibile monitorare la presenza delle persone che sono a fianco dei malati (familiari, persone di fiducia, badanti o personale di agenzia) durante la notte.
L’obiettivo è di garantire maggior sicurezza a chi è ricoverato in reparto durante le ore notturne.
Il sistema permette, attraverso una serie di postazioni (totem) in ospedale, di registrare l’identità e la presenza di chi rimane accanto al letto del malato dalle 20.00 alle 8.00

Come funziona?

Per garantire la sicurezza di chi è ricoverato in reparto, è necessario che il personale sanitario sia informato sulle persone che rimangono accanto ai pazienti durante la notte. Per questo motivo, chi presta assistenza non sanitaria dalle 20.00 alle 8.00 (familiari, persone o badanti di fiducia), deve essere autorizzato e deve registrare l’entrata utilizzando la postazione Ki-Ce collocata nel reparto. A conclusione del servizio di assistenza, occorre registrare l’uscita

Chi si deve registrare?

La persona che intende prestare assistenza privata in reparto durante la notte a un degente deve richiedere l’autorizzazione al personale Ausl; tale autorizzazione avviene con la consegna di un’etichetta con codice a barre.

Come si usa la postazione del sistema Ki-Ce?

Per registrare la propria presenza occorre eseguire la prenotazione secondo le seguenti modalità:

  • premere sullo schermo del totem “PRENOTA ASSISTENZA PRIVATA”
  • avvicinare l’etichetta col codice a barre al lettore ottico;
  • inserire il nominativo della persona che esegue l’assistenza notturna;
  • premere sullo schermo del totem “PRENOTA”

Dopo la prenotazione occorre convalidare l’ingresso e l’uscita dal reparto.



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