Affettività e sessualità
- Scuola secondaria di primo grado
- Scuola secondaria di secondo grado
- Enti di formazione
- Studenti e adulti di riferimento
Il progetto si occupa di salute affettiva e sessuale, con finalità sia informative che educative e mira alla prevenzione di comportamenti a rischio in tale ambito.
Più in particolare le riflessioni che propone riguardano i temi dell’adolescenza e della pubertà con i cambiamenti corporei e psicologici che comportano, l’innamoramento e gli stereotipi, la relazione anche in termini di limiti, capacità assertiva e protettiva, chiedere e ottenere aiuto, contraccezione responsabile e infezioni sessualmente trasmissibili.
È stato verificato che la conoscenza diretta degli operatori e degli spazi del Consultorio Giovani e dei Consultori Familiari favoriscono l’accesso al servizio consentendo ai ragazzi di esprimere più spontaneamente le proprie richieste.
Il progetto si articola in due incontri di circa 2 ore ciascuno, a distanza di una settimana circa, e prevede diverse modalità interattive per stimolare la riflessione e il coinvolgimento attivo dei partecipanti.
In particolare vengono utilizzate modalità attive di coinvolgimento del gruppo classe al fine di rispondere alle questioni che più interessano in quel momento.
Vengono utilizzati strumenti quali brevi video, story telling, discussione in piccolo e grande gruppo.
C’è un forte investimento nel metodo della peer education che prevede la formazione di peer che incontrano le classi più giovani utilizzando modalità comunicative tra pari e create ad hoc nel corso della formazione (dedicata alle scuole secondarie di secondo grado)
Nella scuola secondaria di primo grado il percorso si può articolare in maniera più ampia iniziando dalla classe I con un incontro per gli adulti di riferimento, nella classe II un incontro coi le classi sul tema delle emozioni, nella classe III con i 2 incontri come descritti sopra.
Si mira a implementare le capacità relazionali e di comunicazione, in particolare nel piccolo e grande gruppo passando per l’ascolto di sé e dell’altro.
Ascolto e migliore gestione delle emozioni suscitate dell’incontro con l’altro
Nella formazione dei peer forte impulso alla creatività e all’utilizzo di linguaggi attuali e innovativi
Valorizza la possibilità di esplorare e accogliere diversi punti di vista, superare il pregiudizio e sostenere l’assertività nel rispetto di sé e dell’altro.
Esplicitare i punti di accesso dei servizi dedicati ad adolescenti e giovani.
Educatori, psicologhe, ostetriche, ginecologhe