Trasferimento all'estero per cure programmate in centri di altissima specializzazione in Paese Comunitario o assimilato
Modello S2-Assistenza diretta
Le prestazioni assistenziali presso Centri d’Altissima Specializzazione all’estero sono quelle prestazioni di diagnosi, cura, invio di campioni biologici e riabilitazione, che richiedono particolari professionalità del personale, non comuni procedure tecniche/curative o attrezzature ad avanzata tecnologia e che non siano ottenibili adeguatamente o tempestivamente presso i presidi o i servizi d’alta specialità italiani.
E' possibile richiedere il rilascio del Modello S2 per prestazioni sanitarie all'estero autorizzate dal Centro di Riferimento Regionale (ed eventuale rimborso delle spese di trasporto e di soggiorno per i titolari di verbale di invalidità ai sensi della L. 104/1992 autorizzate dalla Regione Emilia-Romagna).
Le autorizzazioni sono relative a prestazioni erogate da strutture pubbliche o convenzionate di Paesi dell’Unione Europea e assimilati.
L’autorizzazione è rilasciata dal Centro Regionale di Riferimento competente per la specifica branca, il quale deve valutare la sussistenza dei presupposti sanitari. La richiesta di autorizzazione dei Centri di Riferimento è sempre obbligatoria per tutte le domande di trasferimento, comprese le prosecuzioni di cure.
E' rivolta agli asssistiti residenti nell'ambito territoriale dell'AUSL di Piacenza e regolarmente iscritti al Servizio Sanitario Regionale.
Occorre presentare la richiesta di autorizzazione, sottoscritta dall'interessato in una delle seguenti modalità:
- all' Ufficio Protocollo dell'Azienda (Via Anguissola, 15)
- tramite PEC all'indirizzo contatinfo@pec.ausl.pc.it
Viene rilasciato all'assistito il Modello S2 che deve essere presentato alla struttura sanitaria estera al momento dell'effettuazione della prestazione.
Al rientro in Italia, dopo l'effettuazione delle cure, il paziente:
- titolare di verbale di invalidità ai sensi della L. 104/1992 potrà presentare domanda di rimborso per le spese di trasporto e di soggiorno, allegando le relative ricevute e le fatture
- che non è titolare di verbale invalidità ai sensi della L. 104/1992 potrà comunque presentare domanda di rimborso per le spese di trasporto e di carattere strettamente sanitario rimaste a suo carico (onorari professionali, degenza, diagnostica strumentale e di laboratorio, farmaci, protesi ed endoprotesi) se tali spese risultano pari o superiori al 10% del reddito complessivo del nucleo familiare.
E' necessaria la richiesta di autorizzazione che, oltre alla domanda dell'interessato, include la relazione del medico specialista competente per branca. È possibile allegare alla domanda documenti integrativi di carattere sanitario.
La domanda deve essere presentata tempestivamente in relazione alla data prevista per la prestazione sanitaria all'estero, tenuto conto che l'acquisizione del parere del Centro di Riferimento Regionale costituisce requisito obbligatorio.
Per informazioni contattare:
Ufficio Mobilità Internazionale
Telefono 0523.317518 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00
Indirizzo email: ufficioestero@ausl.pc.it
Indirizzo PEC contatinfo@pec.ausl.pc.it
Moduli:
Modulo domanda cure diretta indiretta
Modulo domanda richiesta rimborso indiretta Art. 6
Modulo domanda richiesta rimborso indiretta Art. 7