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Sanità e media: è possibile costruire salute insieme? Un quesito che sempre più, complice la pandemia Codiv19 e la grande attenzione su universo sanitario e comunicazione, è risuonato nelle stanze di medici, ricercatori e giornalisti. Un rapporto complesso - quello tra la tutela della salute e il diritto di informazione - che sarà il fulcro del seminario organizzato dall’Azienda Usl di Piacenza con la Fondazione dell’Ordine giornalisti e l’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna; l’appuntamento è per sabato 3 dicembre, all’auditorium Campus Crédit Agricole in via San Bartolomeo 40 a Piacenza.
Il confronto metterà attorno a un tavolo professionisti sanitari, giornalisti e comunicatori pubblici. Il seminario si propone di partire dal Piano regionale della Prevenzione Emilia-Romagna per capire se sia possibile un patto fra sanità e media, trovando un punto d’incontro che rispetti due diverse esigenze: quella dei professionisti della Salute, chiamati a comunicare l’importanza della prevenzione e dei corretti stili di vita, e quella dei giornalisti, impegnati a trovare, approfondire e diffondere notizie. Scopo dell'evento formativo è quello di responsabilizzare entrambi i poli, proponendo un incontro entro il quale possano conoscersi e capirsi meglio.
L’incontro sarà aperto dai saluti istituzionali del direttore sanitario Ausl Andrea Magnacavallo e dalla sindaca di Piacenza Katia Tarasconi, seguiti dal giornalista Antonio Boschi, recentemente nominato nella Commissione speciale Riforma dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna. Marco Magheri, segretario generale Comunicazione pubblica, porterà quindi un video saluto a nome dell’associazione. Modera Benedetta Bellocchio, giornalista dell’Ufficio stampa dell’Azienda Usl di Modena. La mattinata prevede poi le relazioni di Giorgio Chiaranda, direttore di Medicina dello sport e Promozione della salute, nonché responsabile del Piano Regionale della Prevenzione anno 2021-2025 per l’Azienda Usl di Piacenza; Giovanni Rossi giornalista, già presidente del consiglio dell'Ordine Giornalisti dell'Emilia-Romagna; Marco Vanoli, settore Prevenzione collettiva e Sanità pubblica, Regione Emilia-Romagna; chiude la giornalista Eva Benelli, socia fondatrice dell'agenzia di editoria scientifica Zadig, per cui è responsabile della sede di Roma.
Il corso vale come formazione professionale per i giornalisti e professionisti sanitari e si avvale del patrocinio dell’associazione Comunicazione pubblica.
Per i professionisti dell’informazione ci sono ancora alcuni posti disponibili su formazionegiornalisti.it