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La Sclerosi multipla è una patologia che ha subito diversi mutamenti nel corso degli ultimi decenni: l’incidenza è in aumento, soprattutto nel sesso femminile e in fasce di età più avanzate, ma fortunatamente i numerosi trattamenti modificanti il decorso di malattia si sono dimostrati efficaci nel diminuire il rischio di accumulo di disabilità. Uno dei principali bisogni non soddisfatti rimane la prevenzione dell’accumulo di disabilità.

Al tema della nuova storia della malattia, alla luce della scoperta della progressione indipendente dalle ricadute, è dedicata la giornata di studio “Sclerosi multipla nuova storia naturale e complessità terapeutica” che si svolgerà a Piacenza il 15 dicembre al Best Western Park Hotel - strada Val Nure 7.

Il corso organizzato da Paolo Immovilli, responsabile del percorso diagnostico terapeutico assistenziale dei pazienti con sclerosi multipla dell’Ausl di Piacenza, e Franco Granella della clinica neurologica di Parma avrà svariati ospiti di alto profilo tra cui Emilio Portaccio neurologo e ricercatore dell’Università di Firenze.

“Nel corso degli anni – sottolinea Paolo Immovilli - le conoscenze relative ai processi sottostanti la malattia si sono evolute: si è evidenziato il virus Epstein-Barr sia un fattore necessario, ma non sufficiente per lo sviluppo della malattia e come l’infezione sia seguita da una aumento di neurofilamenti sierici, a testimoniare un’iniziale neurodegenerazione, già prima dell’esordio clinico. Inoltre la progressione di malattia indipendente dalle ricadute si è mostrata come il principale fattore che determina la disabilità dei pazienti già a partire dalle prime fasi della malattia recidivante remittente. In parallelo gli studi di neuropatologia hanno messo in luce l’importanza dell’infiammazione residente nel sistema nervoso centrale, come base per la smouldering disease. Tutto questo verrà trattato nella giornata di approfondimento di Piacenza con l’obiettivo di condividere con i professionisti presenti le conoscenze acquisite sul tema. Nella prima parte della giornata descriveremo le diverse fasi della storia naturale della malattia alla luce delle nuove conoscenze, in seguito, con il dottor Portaccio, tra i massimi studiosi del tema, affronteremo l’argomento della progressione silenziosa, indicatore che viene utilizzato per misurare l'incremento di disabilità non correlato alle ricadute nella sclerosi multipla recidivante. Nel pomeriggio passeremo a descrivere la complessità terapeutica di una classe di farmaci che ha visto una rapida espansione: i modulatori della sfingosina 1 fosfato, per terminare con un intervento relativo alla diagnosi e trattamento dei disturbi sfinterici, che spesso caratterizzano la progressione silenziosa”.

La partecipazione al corso è gratuita, ma è necessario iscriversi a https://eventi.dynamicom-education.it/events/sclerosi-multipla-piacenza/

Ultimo aggiornamento

11-12-2023 13:12

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