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Per mettere l’universo femminile al centro, spesso, ci vuole una donna. Stefania Calza lo è stata, come direttore del Centro di piazzale Torino, come professionista impegnata con Emergency in Afghanistan e Sudan, come femminista di prima maniera, come ama definirsi, e come donna.

Dopo una lunga carriera all'interno all’Azienda Usl, iniziata nel 1987 a Castel San Giovanni, poi dal 2015 a Piacenza in Senologia, e infine come responsabile del Centro salute donna dal 2020, dove ha portato avanti un’importante battaglia contro i tumori alla mammella, per la professionista è arrivato il tempo del riposo e di avere una stanza tutta per sé “che riempirò di tutti quei viaggi che in questi anni ho dovuto rimandare e dedicherò tempo agli affetti e agli amici per cui non sono mai mancata, ma a cui talvolta non sono riuscita a dare il giusto merito. Ho fatto uno dei lavori più belli che esistano e faccio fatica a separarmene, ma come dice Nietzsche bisogna saper tramontare”.

Negli occhi della dottoressa Calza, oggi, si leggono gli anni di impegno costante per promuovere la cultura della prevenzione, per aiutare le donne a prendersi cura della propria salute, per contribuire all’evoluzione della medicina di genere nel nostro territorio.

«A Piacenza – ha raccontato – in questi anni si è fatto moltissimo per combattere il tumore al seno. Ho visto l’Azienda investire nelle migliori tecnologie: mammografi digitali con tomosintesi, ecografi con intelligenza artificiale, strumenti che ci hanno permesso diagnosi sempre più precoci ed efficaci. E ho visto, con grande piacere, una sensibilità crescente anche da parte dei vertici. Il mio pensiero va, in primo luogo, a Francesco Ripa di Meana da cui è nata la spinta e l'idea iniziale di un Centro salute donna così come è oggi quello di Piacenza e poi alla dottoressa Paola Bardasi, che ha dimostrato fin dal suo arrivo una straordinaria attenzione e competenza su questi temi».

Tante le iniziative portate avanti durante la sua direzione: dal camper mammografico in collaborazione con Lilt, che porta la prevenzione nei territori più lontani, agli screening nella Casa Circondariale di Piacenza, esperienze che uniscono competenza clinica e profondo valore sociale.

Ma ciò che le resterà più nel cuore sono i volti, gli incontri, le storie.

«Mi portò dentro l’arricchimento umano che questo lavoro mi ha dato a cominciare dai colleghi, professionisti eccezionali con cui ho condiviso tanto lavoro, tante battaglie, tanti pezzi di vita. All'equipe di giovani medici che lascio, professionalmente e umanamente formidabili, va il mio pensiero. Poi ci sono le donne, le pazienti che in molti casi sono diventate amiche e mi hanno insegnato molto. Anche nei momenti più difficili, quando la malattia tocca il corpo e scuote la vita, pensano prima ai figli, alla famiglia, ai genitori. L’altruismo delle donne è una forza della natura. Ma è fondamentale che cresca, in tutte, una maggiore consapevolezza: volersi bene, pensare a sé, proteggersi. Troppo spesso riscontriamo tumori in stato avanzato anche in donne giovani. E la prevenzione resta la prima e più potente arma che abbiamo».

I numeri lo confermano: tra le donne che aderiscono allo screening mammografico, la mortalità per tumore al seno si riduce del 56% e le diagnosi di forme avanzate calano del 31%.

«È questa la nostra missione – ha concluso – e continuerà a esserlo anche senza di me: avvicinare ogni donna alla diagnosi precoce. Perché significa, spesso, salvarsi la vita».

“La dottoressa Calza – ha sottolineato il direttore generale Paola Bardasi - è stata una figura determinante per il nostro territorio. Con la sua visione, il suo entusiasmo e la sua instancabile dedizione ha reso il Centro salute donna un punto di riferimento a livello regionale. Da parte nostra la ringraziamo per l’impegno clinico, per la capacità di innovare e, soprattutto, per l'umanità che ha sempre messo nel rapporto con le pazienti. Colgo l’occasione per dare il benvenuto come responsabile facente funzione del Centro salute donna a Maurizio Rago, professionista di esperienza che porterà avanti il centro con professionalità e dedizione”.

Ultimo aggiornamento

07-07-2025 15:30

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