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Il sonno è un elemento fondamentale per la salute e il benessere fisico e mentale, la cui privazione può causare problemi come malattie cardiache, obesità, depressione, ansia e problemi di memoria e concentrazione. Per migliorare la qualità della vita delle persone affette dai disturbi del sonno esistono terapie a base di farmaci e dispositivi medici, ma anche terapie comportamentali.

In occasione della Giornata mondiale del sonno, venerdì 17 marzo, il servizio sanitario regionale rinnova il suo impegno a promuovere stili di vita sani e a sensibilizzare l'opinione pubblica sull’importanza di riposare bene per la salute e il benessere fisico e psicologico.
In Emilia-Romagna la diagnosi e la cura dei disturbi del sonno sono garantite da una vasta gamma di strutture mediche specializzate e personale altamente qualificato, nonché dalla continua ricerca di nuovi approcci terapeutici. I centri di medicina del sonno sono composti da team multidisciplinari che offrono servizi diagnostici e terapeutici avanzati come la polisonnografia, il monitoraggio del sonno a domicilio, la terapia con CPAP (Pressione positiva continua delle vie aeree per il trattamento delle apnee notturne) e la terapia comportamentale. Gli ospedali della regione offrono anche interventi chirurgici specifici.

A Piacenza è attivo un ambulatorio dedicato ai disturbi respiratori sonno-correlati gestito dalla Pneumologia.

I pazienti sono inviati, per lo più, dal medico di famiglia, ma anche da altri specialisti quali otorini, cardiologi o anche professionisti del percorso di chirurgia bariatrica.

La persona viene inizialmente sottoposta a visita dal pneumologo e, laddove se ne ravveda la necessità, viene programmata una poligrafia, esame necessario per la diagnosi delle eventuali apnee notturne.

Le prescrizioni a seguito della diagnosi possono poi essere diverse, a seconda del grado di rilevanza e della tipologia delle apnee notturne:
- utilizzo della CPAP (Pressione positiva continua delle vie aeree) durante il sonno
- valutazione otorinolaringoiatrica per eventuale intervento, se il difetto va trattato chirurgicamente
- utilizzo di dispositivi di avanzamento mandibolare
- trattamenti posturali (cuscini, fasce) in caso di apnee posizionali.
Nel 2022 sono state eseguite 136 prime visite e 353 visite di controllo, nonché 432 poligrafie e 246 attività di educazione alla ventilazione con CPAP.

Quest'anno abbiamo si contano già 27 prime visite, 95 visite di controllo e 90 poligrafie.


Ultimo aggiornamento

04-08-2023 13:08

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