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«I cittadini, i giovani, le famiglie: questa Casa della Comunità nasce per loro. Ed è insieme a loro che vogliamo costruirla, giorno dopo giorno».
Con queste parole Giuseppe Magistrali, direttore del Distretto di Ponente dell’Azienda Usl di Piacenza, ha aperto l’incontro partecipativo a San Nicolò, promosso per coinvolgere attivamente la cittadinanza nella progettazione della futura Casa della Comunità.
Presente anche Eleonora Corsalini, direttrice delle Attività Socio-Sanitarie dell’Azienda, che ha portato il saluto istituzionale, sottolineando l’importanza di dare spazio all’ascolto e al contributo di ogni cittadino.
L’iniziativa, intitolata “Dialoghi di buon futuro”, si è svolta nel giardino del bar Aut-Side di San Nicolò, luogo simbolico e inclusivo. Rientra nel percorso partecipativo sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, con l’obiettivo di costruire una sanità sempre più vicina, accessibile e costruita con le persone.
Come già sperimentato a Borgonovo, anche a San Nicolò l’Azienda ha scelto di coinvolgere fin da subito famiglie, volontari, associazioni e in particolare i più giovani.
«Sappiamo che non ci sono scuole superiori in zona – ha proseguito Magistrali – ma anche bambini e ragazzi possono offrire spunti preziosi. L’ascolto è alla base del nostro lavoro».
Presente anche Giorgio Chiaranda, direttore dell’Unità operativa Sport e promozione della salute, che ha sottolineato il valore del confronto con i giovani: «Vogliamo costruire con loro un dialogo che vada oltre la salute in senso stretto, parlando anche di benessere, relazioni e stili di vita».
Tra gli interventi anche quello di Ilaria Rebecchi, che lavora nell’area di prevenzione del disagio giovanile e da un anno segue un progetto regionale dedicato alle tecniche di coinvolgimento dei giovani e della popolazione.
«Oggi ci incontriamo in una modalità un po’ diversa, che sembra un gioco, ma ha l’obiettivo di ascoltare suggerimenti», ha spiegato, introducendo i momenti di confronto partecipativo.
All’incontro hanno partecipato circa cinquanta persone, tra operatori, cittadini, amministratori e rappresentanti del terzo settore, che si sono confrontati in gruppi di lavoro per raccogliere proposte, idee e bisogni del territorio.
Si ringrazia il sindaco di Rottofreno Paola Galvani, gli assessori, le associazioni del territorio, i Comitati Consultivi Misti, la cooperativa Ippogrifo, che ha ospitato l’incontro nello spazio Aut-Side e offerto l’aperitivo finale, e tutti coloro che hanno partecipato al confronto, offrendo spunti concreti per il futuro.