A ogni paziente che accede al Pronto soccorso è assegnato, da parte di un infermiere professionale, un codice colore in relazione alla gravità del caso:

Codice rosso

Sono i casi più gravi, con pericolo di vita immediato. Il Pronto soccorso blocca la propria attività e si prepara a ricevere il paziente approntando l’ambulatorio a maggiore tecnologia disponibile. Per avvertire gli altri pazienti in attesa viene indicata sui monitor la scritta "Emergenza in corso".

Codice arancione

Viene assegnato ai pazienti con lesioni gravi, per i quali può essere presente l’alterazione di una delle 3 grandi funzioni vitali (respiratoria, cardiocircolatoria o nervosa). Il personale del Pronto soccorso si presta per ridurre al minimo i tempi di attesa. ne

Codice azzurro

Urgenza differibile. I pazienti con codice di priorità azzurro, pur presentando una condizione di bassa criticità clinica (senza rischio immediato per la vita, parametri vitali normali, condizione stabile, dolore assente o poco intenso), sono presi in carico in un percorso ad alta complessità, perché presentano una condizione generale che richiede un approfondimento diagnostico articolato, con un numero maggiore di tappe rispetto agli altri pazienti, per esempio l’esecuzione di esami di laboratorio, la valutazione da parte di uno specialista, l’esecuzione di un esame Tac.
Tempo di attesa entro 60 minuti.

Codice verde

Urgenza minore. Il paziente non è in pericolo di vita e viene assistito dopo i casi più urgenti. Tempo di attesa 120 minuti.


Codice bianco

Sono i casi meno gravi. Generalmente si tratta di situazioni che dovrebbero essere risolte dal medico di famiglia. I pazienti vengono comunque assistiti, ma solo dopo che il personale ha risolto i casi più urgenti. Tempo di attesa entro 240 minuti


Consulta la pagina dedicata al nuovo sistema di accoglienza in Pronto soccorso sul sito della Regione Emilia-Romagna.

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