Tipologia di prestazione
Screening
Screening
ll test per la ricerca del sangue occulto nelle feci è un test biochimico che verifica la presenza anche di piccolissime quantità di sangue nelle feci non visibili a occhio nudo.
Il tumore del colon retto è il 2° tumore più diagnosticato nella popolazione italiana e purtroppo anche il secondo tumore per mortalità. Ma contro il tumore del colon retto abbiamo un’arma efficace: per chi partecipa allo screening proposto in Emilia-Romagna la mortalità diminuisce del 65% negli uomini e del 54% nelle donne. Non aspettare di avere sintomi: lo screening può salvarti la vita!
E c’è di più: con lo screening il tumore del colon retto è prevenibile!
Gli esami di screening vengono programmati direttamente dagli operatori del Centro Screening oncologici di Piacenza.
Novità a partire dal 2025
A partire dal 2025 la Regione Emilia-Romagna estende lo screening gratuito per il cancro del colon retto alla fascia d’età 70-74 anni.
L’estensione è graduale: si parte nel 2025 con l’invito per i nati nel 1955 che nel corso dell’anno compiranno i 70 anni, in continuità con la cadenza biennale dall’ultimo test eseguito o invito ricevuto. Contemporaneamente saranno invitati tutti i nati nel 1951 che compiranno i 74 anni e che avranno così l’opportunità di eseguire un ulteriore screening prima di uscire dal programma di screening.
Nel 2026 saranno invitati anche i nati nel 1956 e nel 1952, proseguendo così fino al 2028, quando tutte le persone in età tra i 70 e 74 anni saranno comprese nella chiamata di screening.
Il programma di screening propone:
La persona interessata riceve di norma ogni due anni una lettera d’invito personalizzata contenente tutte le informazioni utili per effettuare gratuitamente l’esame.
Il flyer con le novità a partire da gennaio 2025
Per ulteriori informazioni è possibile:
Scarica le indicazioni per eseguire il test.
La ricerca del sangue occulto nelle feci è un test molto semplice che viene eseguito a casa propria, tramite un unico prelievo di feci. Non è richiesta una dieta particolare. Il materiale necessario (kit) per l’esecuzione del test può essere ritirato in qualsiasi farmacia di Piacenza città e provincia. Le istruzioni per la raccolta del campione sono allegate alla lettera d’invito.
Occorre prelevare un piccolo campione di feci con il bastoncino presente nel kit e reinserirlo nella provetta, da riconsegnare nelle farmacie aderenti o nei centri di raccolta (ospedali, Case della Salute e della Comunità, centri prelievo…) e negli orari indicati nella lettera d’invito possibilmente entro 24 ore dall’esecuzione del test e comunque entro 2 giorni; nel frattempo deve essere conservato in frigorifero (non nel congelatore).
La risposta viene comunicata sempre all’interessato. Se il risultato dell’esame è negativo (assenza di sangue nelle feci) viene inviata una lettera a domicilio e sul Fascicolo Sanitario Elettronico. Se il risultato è positivo (presenza di sangue occulto nelle feci) l’utente interessato viene contattato direttamente dal personale del Centro Screening per eseguire ulteriori accertamenti diagnostici (colonscopia).
Il campione deve essere riconsegnato nelle farmacie aderenti o negli altri centri di raccolta (ospedali, Case della Salute e della Comunità, centri prelievo…) negli orari indicati nella lettera d’invito, insieme al questionario allegato alla stessa lettera; nei centri raccolta sono presenti contenitori in cui mettere il proprio campione e il questionario.
Occorre portare l'invito; non è invece necessaria l’impegnativa del proprio medico di medicina generale.
Il kit per effettuare il test può essere ritirato in qualsiasi farmacia di Piacenza città e provincia, dove la provetta verrà registrata con il nominativo dell’utente.
L'esame di screening è gratuito.
Anche gli eventuali accertamenti successivi, in caso di richiamo per esame positivo, sono gratuiti.
Ogni utente è invitato a ripetere il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci ogni 2 anni nell’età compresa tra i 50 e i 74 anni. In ogni caso se, nell’intervallo fra due test, si dovessero verificare sanguinamenti o forti dolori è bene rivolgersi direttamente al proprio medico di medicina generale.
Nel caso in cui la persona abbia eseguito, nei due anni precedenti l’invito, un esame di colonscopia, di clisma opaco a doppio contrasto oppure abbia avuto una diagnosi di tumore maligno all’intestino, è necessario contattare il numero 0523.317743 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 o scrivere una email al seguente indirizzo: screening.colon@ausl.pc.it
Perché partecipare allo screening
Per prenderti cura della tua salute. Partecipare allo screening protegge dal tumore del colon retto perché permette di trovare e asportare anche lesioni pretumorali, prima che diventino tumori. Inoltre, consente di individuare lesioni tumorali in fase iniziale. Se la malattia è trovata in fase iniziale, è più probabile ottenere una guarigione completa.
Per questo lo screening è importante, per individuare le lesioni pretumorali e intervenire in tempo con trattamenti efficaci.
I dati dello screening in Emilia-Romagna lo dimostrano, per chi aderisce:
-33% diagnosi di nuovi tumori del colon retto negli UOMINI
-21% diagnosi di nuovi tumori del colon retto nelle DONNE
In screening tutto il percorso è gratuito e organizzato, dal test fino all’eventuale trattamento e successivi controlli.
Lo screening è semplice, gratuito e funziona.
Ultimo aggiornamento
07-01-2025 14:55