Casa della Salute e della Comunità di Cortemaggiore

La Casa della Salute e Comunità rappresenta un punto di riferimento per i cittadini che qui trovano risposta alla maggior parte dei loro bisogni socio-sanitari, con garanzia di accesso e presa in carico.

Soggetti attivi del welfare distrettuale, garantiscono servizi universalmente accessibili, integrati, centrati sulla persona, comprendenti tutte le dimensioni della salute.

Il modello di medicina di iniziativa, coordinato da équipe multiprofessionali e interdisciplinari e fondato sulla stretta collaborazione con i pazienti e le loro famiglie, orienta il cittadino nella cura e nel controllo delle malattie, soprattutto croniche, fornendo un supporto concreto per aumentarne la qualità di vita. In questo modo assicurano risposte ai bisogni sanitari e socio-sanitari che non richiedono ricovero ospedaliero, secondo uno stile di lavoro orientato a programmi e percorsi integrati.

L’ex ospedale di Cortemaggiore ha assunto, dal febbraio 2009, una nuova identità e diventa un modello di Casa della Salute e Comunità. Riqualificato internamente per un uso più razionale degli spazi, l'edificio di via Libertà si propone come centro di riferimento dei servizi socio-sanitari, rafforzando l'offerta sanitaria del distretto di Levante.

Nella Casa della Salute e Comunità si attua concretamente la presa in carico dei cittadini assistiti, che possono trovare in una sede unica la risposta più adeguata ai propri bisogni.

L'edificio, privo di barriere architettoniche, è facilmente accessibile e collocato nel centro di Cortemaggiore.

La Casa della Salute e Comunità è articolata su una superficie di oltre 4mila metri quadrati su tre piani. In una logica di integrazione istituzionale e organizzativa, la Casa della Salute e Comunità di Cortemaggiore svolge la funzione ideale di aggregazione degli operatori che lavorano sul territorio di riferimento: nella struttura, prestano la loro attività medici di famiglia riuniti in Medicina di gruppo e gli specialisti ospedalieri per le prestazioni ambulatoriali.