L’Azienda Usl di Piacenza intende raccogliere manifestazioni di interesse per l’assegnazione gratuita di beni mobili non più utilizzabili per le esigenze funzionali dell’Amministrazione, dichiarati fuori uso e dismessi dall’inventario aziendale, che dovessero rendersi disponibili riconducibili alle seguenti tipologie :

1) Attrezzature informatiche
2) Attrezzature sanitarie
3) Attrezzature non sanitarie e macchine ufficio
4) Farmaci e materiale sanitario
5) Arredi sanitari
6) Arredi non sanitari
7) Automezzi (solo per espatrio)

Ai sensi dell’art. 14, comma 2 del DPR 254/2002 i beni mobili dismessi delle Pubbliche amministrazioni non più utilizzabili sono ceduti gratuitamente alla Croce Rossa Italiana, agli organismi di volontariato di protezione civile, iscritti negli appositi registri operanti in Italia ed all’estero per scopi umanitari, nonché alle istituzioni scolastiche.

Chi può presentare manifestazione d'interesse

Possono presentare una manifestazione di interesse all’assegnazione di beni dismessi, i soggetti sopra indicati o, in subordine, altri enti no-profit, quali Onlus, Pro loco, parrocchie, enti di promozione sociale, ecc., di seguito denominati Associazioni, in possesso dei seguenti requisiti specifici:

  • non avere scopo di lucro, secondo le indicazioni espressamente previste dal proprio statuto
  • essere iscritti in appositi elenchi o albi, se previsti dalle normative vigenti, con riferimento al requisito di cui al punto precedente
  • avere tra gli obiettivi dichiarati quello di utilizzo a scopo benefico/non lucrativo dei beni dismessi che si chiede di utilizzare, anche con riferimento all’effettivo utilizzatore se questo non avviene direttamente
  • essere operanti nel territorio della Regione Emilia-Romagna.

Modalità di assegnazione dei beni dismessi

L’Azienda Usl di Piacenza, a seguito della ricezione delle manifestazioni di interesse, provvederà a predisporre un elenco delle Associazioni aventi titolo, suddiviso per tipologia di beni, seguendo l’ordine cronologico di arrivo delle richieste al protocollo aziendale.Saranno prese in considerazione solo le richieste dei soggetti in possesso dei requisiti previsti.
In caso di disponibilità di beni, l’Azienda Usl di Piacenza provvederà a contattare via email tutti i soggetti presenti nell’elenco della tipologia del bene al fine di raccogliere l’adesione specifica ed organizzare un apposito sopralluogo per la visione dei beni. Nel caso in cui pervengano più adesioni per lo stesso bene, la priorità sarà stabilita dall’ordine cronologico di ricezione delle richieste di cui al presente avviso. In presenza di rilevanti quantità di beni della medesima tipologia si procederà all’assegnazione per singoli lotti ai soggetti richiedenti sempre nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione delle richieste.
Al fine di garantire un equa distribuzione dei beni disponibili, i soggetti che abbiamo già beneficiato della cessione gratuita verranno collocati in coda all’elenco della medesima tipologia di beni.Il soggetto assegnatario dovrà farsi carico della rimozione e del trasporto dei beni entro 30 giorni dalla comunicazione di assegnazione degli stessi, senza alcun onere per questa Amministrazione. I beni saranno ceduti nello stato di fatto in cui si trovano, come verificato a seguito di sopralluogo, senza che il richiedente possa sollevare eccezioni o riserve di alcun genere. Nel caso in cui tale termine non venga rispettato, l’Azienda Usl di Piacenza procederà comunque alla dismissione dei beni, seguendo il sopra citato ordine.

Come presentare manifestazione d'interesse

Per partecipare alla manifestazione di interesse le Associazioni interessate dovranno formulare apposita richiesta, utilizzando il modulo specifico da inviare compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante, all’indirizzo pec: contatinfo@pec.ausl.pc.it.

SCARICA IL MODULO DI RICHIESTA
PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

da inviare a contatinfo@pec.ausl.pc.it.


Per informazioni
Affari Generali e Rapporti Istituzionali
Giuseppe Manzi
tel. 0523-302068
e-mail g.manzi@ausl.pc.it.