Esenzione per patologia

Chi può richiederla

Può avvalersi dell'esenzione per patologia ogni cittadino italiano, comunitario e stranierio iscritto al Servizio sanitario nazionale.

Le esenzioni per patologia riguardano:

• malattie o condizioni croniche e invalidanti
• malattie rare

Il diritto all’esenzione è riconosciuto dall’Azienda Usl di residenza sulla base della certificazione della malattia rilasciata da uno specialista di struttura pubblica. Sulla base di tale certificazione, l’Azienda Usl di residenza rilascia un attestato di esenzione che riporta la definizione della malattia con il relativo codice identificativo e le prestazioni esenti correlate all'esenzione.
Nel caso in cui un cittadino sia domiciliato con medico nell'Azienda Usl di Piacenza ma residente fuori regione, dovrà registrare prima l’esenzione nell'Ausl di residenza e successivamente recarsi ai nostri sportelli per la successiva registrazione.

Cosa fare per ottenere l’esenzione dal ticket

Per richiedere l’esenzione, bisogna rivolgersi agli Sportelli unici aziendali con la documentazione attestante la malattia;

• se si è in possesso di una certificazione già codificata dal reparto di struttura pubblica, l’esenzione viene registrata immediatamente allo sportello
• se si presentano lettere di dimissioni, cartelle cliniche ecc, occorre presentarle in fotocopia, in quanto la documentazione verrà ritirata e valutata da un medico dell’Azienda preposto al riconoscimento dell’esenzione, che avverrà quindi in un successivo momento.
  L’utente viene avvisato di recarsi al punto informativo per il ritiro dell’esenzione dopo una settimana dalla consegna della documentazione, mentre se è in possesso di Fascicolo sanitario elettronico, non è necessario che si ripresenti in Ausl.

La documentazione può essere presentata anche da un delegato munito di delega e di copie dei documenti di identità di delegato e delegante.

Una volta registrata, l’esenzione è immediatamente visibile dal medico di famiglia/pediatra di libera scelta

Per fruire dell’esenzione è necessario che in ogni ricetta di prescrizione di visite ed esami o farmaci il medico di famiglia, pediatra o specialista indichi, nell’apposito campo dell’impegnativa, il codice identificativo della patologia riconosciuta.