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La Casa della Comunità di Fiorenzuola sarà pronta entro il 31 dicembre 2025. L’Azienda Usl di Piacenza ha deliberato oggi un accordo quadro con un raggruppamento di imprese che sarà poi incaricato sia per la progettazione definitiva sia per la realizzazione dei lavori.
La nuova Casa della Comunità sorgerà in corso Garibaldi 51/53, angolo via Liberazione, nell’ex Municipio, edificio da ristrutturare ceduto a titolo gratuito dal Comune di Fiorenzuola all’Azienda Usl di Piacenza per questo uso poco più di un anno fa.
“Questa delibera è importante e rappresenta – evidenzia Paola Bardasi, direttore generale – un ulteriore tassello del piano di sviluppo della sanità territoriale deliberato dalla Conferenza sociosanitaria, che stiamo portando avanti secondo le modalità previste. Tramite la procedura dell’accordo quadro, tutto il percorso risulta già tracciato e fissato nelle tempistiche. Entro un paio di mesi avremo la progettazione esecutiva da parte della ditta stessa, che poi realizzerà anche i lavori”. L’accordo quadro consente infatti all’Azienda di affidare a un solo operatore economico i servizi di ingegneria e architettura e i lavori per la ristrutturazione del fabbricato. Il responsabile del procedimento per la realizzazione della struttura è l’ingegner Luigi Gruppi, direttore dell’unità operativa Ausl Nuove costruzioni e patrimonio immobiliare.
La Casa della Comunità di Fiorenzuola costerà 4,5 milioni di euro + oneri e spese accessorie, che l’Azienda Usl di Piacenza ha già previsto di sostenere con due diverse fonti: l’Accordo di programma Stato Regioni del 2021 e i finanziamenti del PNRR.
Progettazione e lavori di ristrutturazione dell’edificio saranno affidati a un Raggruppamento temporaneo di imprese (RTI), soggetto che è risultato primo classificato nel procedimento di gara espletato nei mesi scorsi dall’ente, per aver presentato un’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Azienda.
“Il nostro obiettivo – evidenzia ancora il direttore Bardasi - è quello di migliorare e sviluppare i servizi sanitari, sociosanitari e socioassistenziali rivolti alla popolazione dell’ambito territoriale di riferimento. È un traguardo atteso e fondamentale, che condividiamo fortemente con il Comune di Fiorenzuola che, appunto, ci ha messo a disposizione l’ex Municipio”.
“La Casa della Comunità – aggiunge Costanza Ceda, direttore del distretto di Levante - permetterà all’Azienda di riunire finalmente i servizi territoriali in un unico edificio, trasferendo soprattutto quelle funzioni attualmente collocate in modo temporaneo in ospedale (per esempio, la Pediatria di Comunità, i poliambulatori e il Cup) e quelle che sono attualmente dislocate nelle varie sedi nella zona limitrofa al presidio stesso, come la Medicina legale”.