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Una Casa della Comunità vicina alla comunità. Un obiettivo ambizioso, ma sempre più concreto quello che il distretto di Ponente si è dato. Un passo alla volta, quello che all’inizio era solo un’idea, sta diventando una realtà sempre più viva e attiva. In questo quadro si inserisce l’iniziativa “A cavallo nel parco della salute”, la manifestazione con cani e cavalli aperta a tutta la cittadinanza che venerdì 19 maggio dalle 10 alle 12 animerà i percorsi riabilitativi del Distretto di Ponente rivolti alle persone con disabilità nei giardini della Casa della Comunità in via Seminò 20 a Borgonovo.
“L’iniziativa del 19 maggio - Giuseppe Magistrali, direttore del distretto di Ponente - si inserisce all’interno del percorso partecipativo Community lab 2023 “Dalla Casa della salute alla Casa della Comunità della Val Tidone”. In particolare uno degli obiettivi centrali riguarda la valorizzazione del parco antistante la struttura, per questo è stato un piacere accogliere la proposta di Asp Azalea e Coopselios che gestiscono i centri Camelot, Il Chiostro e Il Giardino di Borgonovo, Emma Serena di San Nicolò, per una manifestazione con cani e cavalli rivolta agli ospiti e ai loro familiari e ai pazienti del centro diurno di Castel San Giovanni. Sarà una festa all’aperto che, con la conduzione di un’operatrice qualificata dell’azienda agricola La Bosana, vedrà protagonisti diretti gli ospiti che già fanno attività con gli animali e indiretti gli altri partecipanti. Verrà, inoltre, allestita una mostra delle attività riabilitative condotte nei centri. A fine manifestazione verrà offerta la merenda ai partecipanti”.
“Far entrare la Casa della Comunità nel percorso comunitario della popolazione è stato il fulcro del lavoro di confronto cha abbiamo portato avanti in questi mesi – ha aggiunto Giorgio Chiaranda, direttore Medicina dello sport e Promozione della salute – L’obiettivo che tutti ci siamo posti e che è emerso dal percorso di confronto è trasformare lo spazio esterno della Casa in un luogo di incontro per la comunità. Questa è una prima iniziativa che comincia a dare concretezza al percorso di idee che abbiamo costruito”.
Carlo Gobbi, responsabile Asp Azalea, ha presentato l’attività di supporto agli ospiti fornita da Marshall, un golden retriever che, accompagnato da Martina educatrice del servizio con formazione specifica sulla pet therapy, lavora al Camelot di Borgonovo Valtidone “dove ha instaurato con gli ospiti del servizio una profonda relazione di reciproca conoscenza e fiducia contribuendo a normalizzare la vita dei nostri ospiti aprendoli a una comunicazione attiva e allietando le giornate anche degli operatori”.
Roberta Raimondi, referente per la comunità alloggio per la salute mentale Il Giardino, ha introdotto il lavoro di ippoterapia condotto con Irene Origgi, dell’azienda agricola La Bosana. “Un percorso nato nel 2021 che ha coinvolto dieci ospiti che hanno seguito tutto il percorso del progetto, donando a tutti i protagonisti una maggiore consapevolezza, maggiore capacità di connettersi agli altri e una crescita dell’autostima”.
“Iniziative come questa – ha quindi sottolineato Anna Lisa Albertini, responsabile organizzativo Casa della salute di Borgonovo e San Nicolò – rientrano nel progetto di far entrare la comunità dentro la casa della salute e far entrare la casa della salute nella comunità pensando a un benessere globale della persona con una visione d’insieme inclusiva”.
Durante la mattinata di venerdì sarà presente anche l’esperienze dei Centri socio riabilitativi diurno e residenziale “Emma Serena” a San Nicolò. Durante i mesi di aprile e maggio i Centri Diurno e Residenziale “Emma Serena” a San Nicolò, gestiti dalla Cooperativa sociale Coopselios, hanno accolto Chiara Pradella, educatrice cinofila appartenente all’Ente Nazionale Cinofilia Cani (ENCI) e 6 cani per proporre un percorso di Pet terapy alle persone con disabilità La grande passione che Chiara mette nel suo lavoro, oltre alla sua abilità di mettersi al servizio di persone "fragili" e alla sua capacità comunicativa semplice e immediata ha permesso alle persone con disabilità frequentanti e residenti il Centro socio Riabilitativo Emma Serena di vivere un’esperienza unica e molto intensa. Le proposte sono state accolte con entusiasmo e tutti gli utenti dei servizi sono entrati in relazione con gli animali, esprimendo gioia e serenità”
All’incontro di presentazione hanno partecipato anche Davide Maravita, Centro salute mentale Ponente; Christian Pasini, Centro diurno di Castel San Giovanni e Marta Consonni, delegato provinciale del Comitato Italiano Parolimpico.
La mattina di venerdì vedrà anche la presenza delle amministrazioni comunali di Borgonovo e Castel San Giovanni.