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Gli ospedali di Piacenza e provincia sono sempre più a “misura di donna”. Anche per il biennio 2024-2025, l’Azienda Usl di Piacenza ha conquistato 3 Bollini Rosa, massimo punteggio assegnato da Fondazione Onda alle strutture sanitarie che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere. La premiazione è avvenuta a Roma, al Ministero della Salute. In rappresentanza dell’Azienda Usl di Piacenza era presente la dottoressa Evelina Cattadori, direttore di Innovazione e ricerca, processi clinici e strutture accreditate, che ha coordinato la candidatura insieme alla collega Silvia Barbieri, responsabile della Comunicazione.
“Il nostro impegno a tenere presente anche un approccio orientato al genere – evidenzia il direttore generale Paola Bardasi – è sempre stato costante. A Castel San Giovanni, in particolare, abbiamo concentrato alcuni percorsi dedicati ma in tutti i presidi è alta l’attenzione a mantenere servizi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche. L’Azienda ha infatti basato la propria candidatura ben nove ambiti, ai quali si aggiungono iniziative trasversali di accoglienza e accompagnamento alle donne e focus specifici per la gestione delle vittime di violenza. Siamo orgogliosi di poter essere annoverati tra gli ospedali che spiccano per percorsi inerenti sia alle specialità con maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, sia a quelle che trattano patologie che normalmente colpiscono entrambi i generi, ma con un approccio personalizzato”.

Esaminando la lista degli ambiti considerati dalla Fondazione per l’assegnazione del riconoscimento, si evince che i reparti ospedalieri di Ostetricia e Ginecologia sono ben integrati con le attività della rete del Consultorio familiare per gestire al meglio il percorso nascita, dalla diagnosi prenatale, passando attraverso la gravidanza, alla nascita e ai servizi di accompagnamento successivi. Sono inoltre previsti percorsi ginecologici dedicati alle donne in ogni fase dalle vita, dall’adolescenza alla menopausa. I professionisti sono affiancati anche dai colleghi psicologi, che possono essere attivati in caso di necessità. I consultori gestiscono inoltre l’attività di screening per la prevenzione del tumore del collo dell’utero.
I Bollini Rosa hanno tenuto in considerazione e valorizzato anche l’attività della neonata unità di Chirurgia oncologica ginecologica Val Tidone, attivata nel 2023, che coordina le specifiche attività di Oncologia ginecologica.

Altro elemento fondamentale dell’assistenza alla donna è il percorso della Senologia, che a Piacenza poggia sulla Breast unit, il gruppo multidisciplinare di professionisti che segue la paziente con tumore al seno dalla diagnosi per tutto il corso della cura. La Fondazione Onda evidenzia non solo la gestione che coinvolge diverse figure che lavorano in modo integrato ma anche alcuni specifici servizi: la Chirurgia plastica ricostruttiva, il Servizio psiconcologia, la Consulenza genetica e valutazione rischio tumore mammella, il test BRCA, la valutazione fisiatrica, la fisioterapia e il servizio di preservazione fertilità.
Già dal 2021, l’attività di Chirurgia senologica è stata concentrata all’ospedale di Castel San Giovanni, diventato un nuovo punto di riferimento delle donne piacentine per la cura della propria salute.

Nel presidio, infatti, si eseguono interventi combinati di senologia e chirurgia plastica, ginecologia e colonproctologia, ginecologia e senologia e attività riabilitattive congiunte che vedono la collaborazione tra ginecologi e ostetriche e fisiatri e fisioterapisti.

Per quanto riguarda invece l’ambito cardiologico, invece, si citano gli ambulatori di aritmologia, prevenzione cardiovascolare, ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco che si affiancano a quello per le problematiche cardiovascolari in gravidanza e al counseling specifico per chi ha una malattia oncologica.
In Dermatologia, i servizi assicurano la diagnosi e la cura dei tumori cutanei non melanocitari, delle malattie sessualmente trasmissibili, dell’acne, degli annessi cutanei, della psoriasi, della dermatite atopica e del melanoma.
In ambito diabetologico, la gestione della patologia è multidisciplinare; è prevista una terapia educazionale per l'autogestione della malattia dedicata ai pazienti e ai familiari e sono attive consulenze in gravidanza.
Per le patologie tiroidee, c’è un percorso completo di diagnosi e cura, che si interfaccia anche con i colleghi di Ostetricia e ginecologia e che si affianca ai servizi per la presa in carico dell’osteoporosi, per cui il centro di riferimento aziendale è la Medicina di Castel San Giovanni. Al riconoscimento della Fondazione Onda hanno contribuito anche le attività di Pneumologia e Reumatologia

Non da ultimo, i Bollini Rosa hanno riconosciuto l’attenzione dell’Azienda alle problematiche connesse alla violenza sulle donne, evidenziando la collaborazione con associazioni e Centri antiviolenza, la sottoscrizione di protocolli istituzionali, la formazione e individuazione di spazi dedicati ad accogliere le vittime.

Infine, telemedicina, assistenza sociale, sinergie con il Terzo settore, mediazione culturale e pet therapy sono altri fiori all’occhiello trasversali che contribuiscono a creare ambienti e servizi a misura di donna.

https://bollinirosa.it/ospedale/ausl-piacenza-ospedale-guglielmo-da-saliceto-di-piacenza/

Ultimo aggiornamento

22-01-2024 09:01

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