Contenuto
Ogni anno all’ospedale di Piacenza nascono circa 2000 bambini, di questi circa 5 hanno difficoltà di respirazione alla nascita e hanno quindi bisogno di essere intubati per facilitare la ventilazione dei polmoni. Pensando a loro e al lavoro dei professionisti che se ne occupano, Ferruccio Imberti e Ada Carla Quadrelli hanno scelto di trasformare un loro personale momento di festa in un dono prezioso e, in occasione del 50esimo anniversario di nozze, hanno chiesto agli invitati alla loro festa, non un regalo, ma il versamento di un contributo per l’acquisto di un videolaringoscopio neonatale da donare ad Anestesia aziendale diretta da Ruggero Massimo Corso.
Grazie alla generosità di Ferruccio e Ada, e di tutti i loro amici e parenti, sono stati raccolti circa 3mila euro per l’acquisto di uno strumento specificatamente pensato per i neonati che va a potenziare la dotazione strumentale dell’Azienda in questo ambito e che risulta particolarmente utile per supportare la respirazione dei piccoli in difficoltà nel momento in cui vengono al mondo.
Si tratta di un sistema di videolarigoscopia dotato di dispaly da 8 pollici con lame neonatali, che consente ai professionisti, in maniera più agevole, l’intubazione dei bambini e permette di condurre la rianimazione neonatale abitualmente effettuata da anestesisti rianimatori e pediatri, secondo le ultime indicazioni delle società italiane di Anestesia e neonatologia.
Lo strumento si affianca alla tecnologie di videolaringoscopio già presenti in ospedale per pazienti pediatrici e soggetti adulti, e consente, all’operatore che sta effettuando l’intubazione, di seguire le procedure su uno schermo di otto pollici affiancato dai colleghi con una visione più dettagliata e limpida.
La donazione è dedicata ad Anestesia aziendale, ma vista anche la facilità di trasporto, è uno strumento trasversale anche per Pediatria e neonatologia guidata dal professor Giacomo Biasucci.
“Ancora una volta l’umanità dei piacentini è encomiabile – ha sottolineato il direttore generale Paola Bardasi che ha voluto ringraziare personalmente Ferruccio Imberti e Ada Carla Quadrelli insieme a Massimo Ruggero Corso, Giacomo Biasucci e Giorgia Cerati, professionista del reparto di Anestesia – Il momento della nascita di un bambino è magico e delicato, per qualcuno più delicato di altri. Questa tecnologia così specificatamente pensata per queste piccolissime creature consentirà ai professionisti di agire ancore più precisamente e agevolmente e ai bambini di avere la migliore assistenza riducendo i fastidi legati all’intubazione. Per questo ringrazio i signori Imberti che hanno così generosamente pensato al nostro ospedale per questa importante donazione, trasmettendo a tutti un’importante lezione di sensibilità e attenzione alla comunità”.