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Le prime storie che un bambino ascolta non sono soltanto parole. Sono semi di immaginazione, strumenti che accendono curiosità e relazione, ponti che aiutano a scoprire il mondo. È da questa convinzione che nasce “Far crescere (con) la lettura”, il nuovo kit dedicato ai neonati dell’ospedale di Piacenza e presentato nella sala allattamento della Neonatologia.
Il progetto è frutto della collaborazione tra Azienda Usl di Piacenza e Comune di Piacenza, insieme alla biblioteca comunale Giana Anguissola, al Centro per le Famiglie e con il prezioso contributo dell’associazione La Matita Parlante, nell’ambito del Patto per la Lettura. Un’alleanza costruita per mettere i libri tra le braccia dei più piccoli e nelle mani delle loro famiglie fin dai primi giorni di vita, perché la lettura è una forma importante di cura e vicinanza.
“Sostenere i genitori già nei primi momenti di vita dei loro figli significa costruire basi solide per il loro futuro - ha dichiarato Paola Bardasi, direttore generale dell’Ausl di Piacenza - La lettura ad alta voce nei primi giorni è un gesto semplice ma potente, perché favorisce il legame tra adulto e bambino e stimola lo sviluppo in modo naturale. Questo progetto è un esempio di come la collaborazione tra istituzioni – l’Azienda Usl, il Comune, le biblioteche del territorio – possa generare opportunità concrete per le famiglie e contribuire a una comunità più attenta, più unita e più consapevole”.
Accanto a lei, durante la presentazione, erano presenti anche il sindaco di Piacenza Katia Tarasconi, il direttore del Dipartimento Salute donna, infanzia e adolescenza Giacomo Biasucci, l’assessore al Welfare Nicoletta Corvi, la dirigente delle professioni sanitarie del dipartimento Salute donna, infanzia e adolescenza Cristiana Pavesi, la coordinatrice della Neonatologia Nadia Malvicini e Alessandro in rappresentanza dei ragazzi dell’associazione La Matita Parlante, che hanno materialmente confezionato i kit. Ha partecipato anche Renato Lavezzi, assessore del Comune di Podenzano, in rappresentanza delle biblioteche del territorio e del Polo bibliotecario provinciale, che ha sostenuto l’acquisto dei libri grazie ai fondi del Ministero della Cultura.
Il cofanetto che verrà donato a ogni nuova mamma contiene materiali informativi utili sul dopo nascita e una selezione di albi illustrati pensati per i neonati, tra cui “Diversi modi di amare”, realizzato dai ragazzi di Matita Parlante. Insieme ai libri, le famiglie trovano informazioni sui servizi cittadini dedicati ai primi mille giorni di vita del bambino: dal Centro per le Famiglie alle biblioteche comunali, dai nidi ai servizi per la prima infanzia, in un’ottica di accompagnamento e sostegno in un periodo delicato e decisivo.
Nel suo intervento, il sindaco Katia Tarasconi ha ricordato il valore educativo e relazionale del leggere insieme sin dai primi giorni: “Donare un libro alla nascita significa regalare possibilità. Auguro alle prossime mamme e ai prossimi papà di crescere nella lettura insieme ai loro bambini, scoprendo quanto le storie sappiano unire, rassicurare e far sognare. La nostra comunità è accanto a loro, pronta a sostenerli e ad accompagnarli in questo percorso”.
Il progetto si inserisce nel quadro delle attività di promozione della lettura per la fascia 0-6 anni e aderisce alle linee guida di Nati per Leggere, che valorizzano la lettura condivisa come pratica fondamentale per lo sviluppo linguistico, emotivo e relazionale. I libri compresi nel kit sono stati acquistati grazie al contributo del Ministero della Cultura, attraverso il bando dedicato alla promozione della lettura nei Poli bibliotecari provinciali.
Grazie al lavoro congiunto di operatori sanitari, istituzioni e mondo associativo, “Far crescere (con) la lettura” rappresenta un gesto di accoglienza per i nuovi nati e un invito alle famiglie a far diventare le storie parte del loro cammino, fin dal primo giorno.