Cos'è
Il seminario “Insieme per restare in piedi: invecchiare in salute e prevenire le cadute” è un’occasione preziosa per approfondire i tanti aspetti che contribuiscono a una buona qualità della vita nelle persone anziane. Dall’alimentazione al movimento, dalla prevenzione delle cadute alla socialità, esperti dell’Azienda Usl di Piacenza guideranno i partecipanti in un percorso informativo e pratico per riconoscere i fattori di rischio, promuovere l’attività fisica, comprendere le fragilità cognitive e osteo-degenerative, e valorizzare le relazioni sociali come risorsa di salute. Un evento pensato per chi vuole invecchiare bene, con consapevolezza e sicurezza.
Promosso da Associazione Idea Comune, Azienda Usl di Piacenza e Auser, con il patrocinio del Comune di Ziano Piacentino.
Incontro gratuito aperto a tutta la cittadinanza
Programma
In apertura, sono previsti i saluti istituzionali di Maria Rita Chiesa, per l’associazione Idea comune; del sindaco Manuel Ghilardelli; e di Giuseppe Magistrali, direttore del distretto sanitario di ponente.
Gli interventi
- L’invecchiamento in salute
Giorgio Chiaranda, direttore della Medicina dello sport e promozione della salute - Riconoscere i fattori di rischio. Le cause più comuni delle cadute, cosa sapere
Sara Sverzellati, fisiatra, referente del programma di prevenzione degli incidenti negli ambienti di vita - Prevenzione attiva, muoversi per restare in piedi. Dimostrazione pratica di esercizi
Riccardo Poma, chinesiologo, Medicina dello sport e promozione della salute - L'anziano "fragile" e le cadute: disturbi cognitivo-comportamentali e le patologie osteo-degenerative come causa frequente di cadute. Prevenzione e cura
Eliana Palermo, geriatra, Geriatria territoriale e consultorio deterioramento cognitivo - Fattori di rischio sociali: le condizioni e bisogni socio-relazionali degli anziani
Andrea Albasi, responsabile processi di integrazione sociale e strutture per anziani e disabili
La chiusura dell’incontro sarà accompagnata da un momento di intrattenimento musicale, a cura di Francesco Bonomini e Giovanni Casati.