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Si parla sempre più spesso di antibiotico resistenza: la capacità di alcuni batteri di sopravvivere, moltiplicarsi e continuare a causare infezione in un organismo pur in presenza della somministrazione di uno o più antibiotici. Il fenomeno è in costante aumento e rappresenta dei principali problemi della sanità pubblica sia dal punto di vista clinico, sia in termini di ricaduta economica.

A questo importante tema è dedicato il corso di aggiornamento Antibiotico-resistenza: uno sguardo alle Residenze sanitarie assistite e casa residenza per anziani che si svolgerà mercoledì 7 giugno dalle 9.30 in Sala Colonne all’ospedale Guglielmo da Saliceto. Organizzato dall’Azienda Usl di Piacenza in collaborazione con l’Associazione Microbiologi Clinici Italiani, il corso è frutto di uno studio multicentrico sull’antibiotico-resistenza nelle CRA.

“La colonizzazione, ovvero la presenza o lo sviluppo di germi come ad esempio i batteri in una persona anche in assenza di sintomi o malattie manifeste, e l’infezione da microrganismi multifarmaco-resistenti è ormai un problema che coinvolge fortemente gli ospedali italiani – sottolinea Giuliana Lo Cascio, responsabile scientifico del corso con Maria Grazia Silvotti – Il tasso di colonizzazione da questa tipologia organismi negli ospiti delle case residenziali per anziani, in Italia, è tra più alti in Europa. I pazienti delle RSA sono esposti al rischio di essere colonizzati da microorganismi multi-resistenti quanto i pazienti ospedalizzati. Al tempo stesso gli anziani sono spesso soggetti a ripetuti ricoveri in ospedale che favoriscono la trasmissione di tali microorganismi dall’ospedale alle RSA e viceversa. Uno studio multicentrico a cura del Gruppo di studio Amcli Glister, effettuato nel 2016 in diverse province italiane, compresa Piacenza, ha rilevato una prevalenza di pazienti colonizzati di circa il 60%. Tale studio è stato riproposto nel 2022/23 al fine di valutare la situazione nell’era post pandemica. In questo convegno si tratteranno gli aspetti salienti dell’antibiotico resistenza in ambito ospedaliero, si discuteranno i risultati ottenuti dallo studio Glister e si tenterà un confronto con la situazione europea. Verrà inoltre discussa la gestione dei pazienti nelle CRA e RSA in un momento di confronto con gli infettivologi e con i clinici interessati, valutando le possibili applicazioni dei percorsi di Antimicrobial stewardship: una serie di interventi coordinati che promuovono l'utilizzo appropriato di antimicrobici dalla scelta del farmaco ottimale, alle vie di somministrazione, passando per dose e durata della terapia. Le politiche regionali di contrasto all’antibiotico resistenza faranno da corollario conclusivo della giornata di approfondimento”.

L’evento formativo attribuiti crediti ECM ad assistenti sanitari, biologi, farmacisti, infermieri e medici chirurghi.

Ultimo aggiornamento

05-06-2023 11:06

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