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Grande partecipazione nelle postazioni informative attivate ieri a Piacenza e Fiorenzuola in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer. Sono stati diversi i cittadini che hanno visitato gli "sportelli" estemporanei promossi dai volontari insieme ai professionisti dell'Azienda sanitaria. Tra loro, numerosi caregiver che si occupano quotidianamente di un familiare con disturbi cognitivi o che hanno cercato di capire se alcuni campanelli d'allarme avvertiti possono essere l'anticamera di una diagnosi di Alzheimer.
Nelle postazioni della Casa della comunità di piazzale Milano a Piacenza e del centro commerciale Conad a Fiorenzuola erano infatti presenti medici geriatri, psicologi e altri operatori sanitari, insieme ai volontari della Federazione Alzheimer. Un punto di ascolto aperto a tutti, in grado di fornire risposte concrete, consigli utili e indicazioni sui servizi attivi in provincia. Gli esperti hanno sottolineato come sia fondamentale non sottovalutare eventuali segnali, anche lievi, che possono rappresentare i primi segnali di un decadimento cognitivo.
La giornata è stata anche l’occasione per sensibilizzare la cittadinanza sulla rete di servizi dedicati. A Piacenza sono sette i centri attivi per la presa in carico dei pazienti con demenza e per il supporto a familiari e caregiver. Tra questi, il Centro di ascolto provinciale, che offre orientamento telefonico e consulenze gratuite.
“È importante - hanno messo in evidenza i sanitari - non ignorare eventuali sintomi, soprattutto se si è soggetti a rischio. In caso di dubbio è possibile rivolgersi al medico di famiglia che indirizzerà al nostro centro per i disturbi cognitivi e per le demenze. L’accesso avviene tramite prenotazione diretta, con impegnativa del medico di famiglia per una valutazione multidisciplinare geriatrica di equipe oppure per visita neurologica per i pazienti sotto i 65 anni".
Per contattare il servizio è attivo il numero 0523.317845, attivo dal lunedì al mercoledì, dalle 14 alle 16. Il Centro di ascolto demenze, invece, risponde al numero 0523.317512: un servizio dedicato che garantisce la richiamata di ogni utente, con psicologi pronti ad ascoltare e fornire indicazioni puntuali.
Le iniziative per la giornata mondiale si sono sviluppate anche in altri spazi della città: grazie alla collaborazione con il Comune di Piacenza e l’Inps, alcune vetrine in piazza Cavalli stanno ospitando manifesti informativi a tema. A Borgo Faxhall, invece, è stata allestita una mostra tematica, promossa dall’associazione Alzheimer Piacenza.
Il calendario si chiuderà giovedì 26 settembre, alle 21, con un incontro pubblico al teatro di Pianello, promosso per sensibilizzare anche la popolazione del distretto di Ponente. Una serata rivolta a tutta la cittadinanza, per continuare a parlare, con parole semplici e accessibili, di un tema che riguarda non solo chi è malato, ma tutte le persone che gli vivono accanto.