Salta al contenuto

Venerdì 12 aprile, nella prestigiosa cornice di Sala Colonne (nucleo antico dell’ospedale “Guglielmo da Saliceto” di Piacenza), un corso di aggiornamento di un’intera giornata (si parte alle 8.30 con la registrazione dei partecipanti e si chiude alle 17.40) sul tema “Atmos e Antimicrobial stewardship in Area Vasta Emilia Nord”. Responsabile scientifico, Mauro Codeluppi, direttore del reparto di Malattie infettive dell’Ausl di Piacenza: “Pochi mesi fa è stato pubblicato il nuovo Piano nazionale di contrasto all’antibiotico resistenza 2022-2025, un fenomeno con un notevole impatto sulla sanità pubblica e associato allo sviluppo di infezioni gravi, difficili da trattare, e a un’aumentata mortalità”.

Il nuovo documento fornisce linee strategiche e indicazioni operative per prevenire e contrastare la diffusione dell’antibiotico resistenza (Abr) attraverso un approccio multidisciplinare e una visione “one health” fondata su sorveglianza e monitoraggio (dell’Abr, delle infezioni correlate all’assistenza e dell’uso di antibiotici), sulla prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (Ica) in ambito ospedaliero/comunitario, nonché su una promozione dell’uso appropriato degli antibiotici in ambito umano e veterinario. “Quest’ultimo punto in particolare – osserva Codeluppi – rappresenta un elemento essenziale per il contrasto all’Abr ed è in questo contesto che si individuano i programmi di Antimicrobial sewardship (Ams). L’Antimicrobial stewardship consiste nell’attuazione di strategie e interventi coordinati, finalizzati a un corretto uso dell’antimicrobico, e ha come obiettivo quello di adoperare, nella prescrizione, una logica di appropriatezza e di giusta durata della terapia antibiotica. Per poter attuare un corretto programma di

stewardship è necessario quindi un approccio multidisciplinare basato sulla collaborazione di diversi professionisti: il medico infettivologo, il farmacista ospedaliero, l’infermiere responsabile di sala, il direttore sanitario, il microbiologo, l’internista”.

L’idea del convegno nasce dalla considerazione secondo cui un programma di stewardship antimicrobica non può essere applicato in maniera uniforme su tutto il territorio a causa di eterogeneità intrinseche (delle strutture, dell’organizzazione sanitaria, della presenza di professionisti multidisciplinari), giungendo dunque

alla conclusione che a livello regionale possono esistere diversi modelli di Ams, tutti egualmente efficaci. Lo scopo dell’incontro è quello di analizzare i modelli implementati dalle diverse strutture che possiedono percorsi di Antimicrobial stewardship attivi, valutando, attraverso un confronto tra i partecipanti, i vari punti di forza e le eventuali criticità di ciascun modello per permettere un reciproco miglioramento e una discussione costruttiva circa le modalità di implementazione di percorsi di Ams in strutture di tutto il territorio nazionale.

Sui crediti ECM

Per l’ottenimento dei crediti formativi i partecipanti dovranno: essere specializzati esclusivamente nelle discipline indicate sul programma, presenziare al 90% dei lavori

scientifici (verifica presenza con firma su registro); superare la verifica di apprendimento (strumento utilizzato questionario); compilare la scheda di qualità percepita, restituire in segreteria la documentazione redatta in ogni sua parte.

Categorie accreditate: farmacisti, medici, chirurghi, microbiologi laboratoristi, biologi

Discipline principali: farmacista (farmacia ospedaliera, farmacista territoriale), laboratorista,

medico chirurgo (anestesia e rianimazione), chirurgia generale, direzione medica di presidio ospedaliero, ematologia, geriatria, igiene, epidemiologia, sanità pubblica, malattie dell’apparato respiratorio, malattie infettive, medicina interna, microbiologia e virologia, oncologia, ortopedia e traumatologia, urologia.

Numero massimo di partecipanti: 100

Ore formative: 7

Crediti assegnati: 7

Quota di iscrizione: il corso è gratuito

Le modalità di partecipazione

L’iscrizione dovrà avvenire online, attraverso la compilazione del relativo form di adesione sul sito della segreteria organizzativa Micom (www.micom.it). Le iscrizioni verranno accettate in base all’ordine cronologico di arrivo.

In allegato, il programma

Ultimo aggiornamento

10-04-2024 15:04

Non hai trovato quello che cercavi?

Segnala un problema e aiutaci a migliorare il servizio, oppure parla con noi.

Questa pagina ti è stata utile?