Salta al contenuto

È il prossimo 8 settembre, il termine entro cui le scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado della città, statali e paritarie, possono aderire all'avviso pubblico per il quale il Comune di Piacenza ha messo a disposizione 12mila euro da destinare a iniziative educative di promozione di uno stile di vita attivo e sostenibile, a supporto del progetto "Liberi di muoversi" che rientra nel Piano di zona 2024 per la salute e il benessere sociale. In particolare, il focus è sulla Settimana europea della Mobilità, in calendario dal 16 al 22 settembre, ma i progetti per cui può essere erogato un contributo possono fare riferimento anche a date diverse, essere state già realizzate nel corso dell'anno scolastico 2024/2025 o previste, pianificate e avviate con un evento di lancio per il 2025/2026.

La collaborazione con gli istituti scolastici, finalizzata anche a valorizzare il ruolo fondamentale dei mobility manager delle scuole, è parte integrante del Protocollo "per la promozione dell'attività fisica e della mobilità sostenibile a scuola", sottoscritto dall'Amministrazione comunale con Azienda Usl, Ufficio Scolastico Territoriale e Federazione italiana Medici Pediatri di Piacenza, nell'ambito delle iniziative coordinate dal Ceas Infoambiente del Comune.

Tra le iniziative che possono essere oggetto di contributo, l'attivazione del Pedibus, l'uso sostenibile dei cortili scolastici (ad esempio incrementando le rastrelliere per le biciclette), l'organizzazione di laboratori di progettazione degli spazi circostanti il plesso, incontri di educazione stradale, uscite didattiche a piedi, in bici o utilizzando le linee urbane dell'autobus, la stesura di regolamenti interni per la promozione della mobilità sostenibile, approfondimenti incentrati sull'accessibilità degli spazi pubblici, la partecipazione a eventi quali il Giretto d'Italia o giornate in cui si invitano gli studenti a utilizzare solo modalità ecologiche - a piedi o in bicicletta - per raggiungere la scuola, ma anche progetti di sensibilizzazione e informazione che vedano protagonisti bambini e ragazzi.

"Gli esempi potrebbero essere tanti", aggiunge l'assessora all'Ambiente e alla Partecipazione Serena Groppelli: "Le scuole hanno un ruolo fondamentale anche in termini di creatività e coinvolgimento, riuscendo a far sentire gli studenti parte integrante di un traguardo da raggiungere insieme. Imparare tra i banchi a fare squadra per il bene comune, riflettendo sul fatto che i nostri piccoli comportamenti quotidiani possono incidere sul futuro del pianeta, è una componente determinante per diventare cittadini più consapevoli". Parole cui fanno eco quelle dell'assessore alle Politiche educative e allo sport Mario Dadati: "Sostenere le iniziative didattiche che aiutano a diffondere la cultura di stili di vita più sani, attivi e sostenibili è un impegno che l'Amministrazione comunale conferma con convinzione. Significa trasformare la città, la sua sostenibilità,  attraverso comportamenti individuali e responsabili, ricchi di effetti positivi sulla salute personale, sull'inquinamento, sul traffico, sulla conoscenza delle conseguenze che ogni gesto ha sulla vivibilità di Piacenza".

Per maggiori informazioni

Il Ceas Infoambiente resta a disposizione per interventi tematici e per la coprogettazione di ulteriori laboratori didattici pensati specificamente per gli interessi delle singole classi o istituti, nonché per informazioni e chiarimenti inerenti l'avviso pubblico in questione, rivolgendosi ai numeri 0523.492171 o 0523.492504.


Come aderire
Le candidature dovranno pervenire, entro il termine dell'8 settembre, tramite posta elettronica certificata inviata a protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it, riportando nell'oggetto la dicitura specificata nell'avviso, consultabile integralmente sul sito web comunale da cui si può scaricare anche l'apposita scheda di adesione.

Ultimo aggiornamento

20-08-2025 10:25