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La psico-oncologia compie quarant’anni e Piacenza celebra questo traguardo con un incontro pubblico di approfondimento che si terrà venerdì 19 settembre 2025, alle 15, ai Musei Civici di Palazzo Farnese.

Un’occasione per ripercorrere la storia di questa disciplina e mettere in luce il suo ruolo fondamentale nel supporto ai pazienti oncologici, alle loro famiglie e agli operatori sanitari. Dopo i saluti della direzione generale dell’Azienda Usl di Piacenza, i lavori saranno moderati da Lara Muroni e Daniele Vallisa.

Il programma prevede una serie di interventi che offriranno uno sguardo ampio e articolato sulla psico-oncologia. Elisa Anselmi e Ornella Bettinardi introdurranno la figura dello psiconcologo, mentre Michela Monfredo approfondirà il tema del cancro come evento traumatico e l’importanza di una presa in carico globale che coinvolga paziente e famiglia.

Laura Dallanegra illustrerà il ruolo dello psiconcologo all’interno del reparto di degenza onco-ematologica, mentre Camilla Di Nunzio si soffermerà sulla capacità della disciplina di dare risposte concrete ai bisogni di pazienti, familiari e operatori.

Non mancherà un focus sui modelli organizzativi: Lucia Berti e Dante Palli presenteranno l’esperienza della Breast Unit come esempio di integrazione efficace dei PDTA (percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali), sottolineando le potenzialità di un modello estendibile ad altre patologie.

Spazio anche al mondo del volontariato, con gli interventi delle associazioni Amop, Armonia e

Associazione Piacentina per lo studio e la cura delle Leucemie, organizzatori dell'incontro in collaborazione con il Comune di Piacenza e Società italiana psico-oncologia, che da anni affiancano i professionisti sanitari offrendo sostegno pratico ed emotivo ai pazienti.

La giornata si concluderà con una tavola rotonda che vedrà a confronto operatori sanitari di diverse discipline, per riflettere insieme sulle sfide attuali e sugli sviluppi futuri della psico-oncologia.

Quello di Piacenza sarà dunque non solo un momento di celebrazione dei quarant’anni di attività, ma soprattutto un’occasione di dialogo, confronto e condivisione. Un appuntamento che conferma come la psico-oncologia rappresenti oggi una componente essenziale della cura oncologica, capace di unire competenze mediche e psicologiche per garantire un approccio realmente centrato sulla persona.

Ultimo aggiornamento

09-09-2025 10:02