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Con le biciclette, in monopattino o con tanti altri mezzi sostenibili registrati. In tutto sono stati 5.690, con una media di 47,43 transiti al minuto, i passaggi in occasione del Giretto d'Italia, che ha visto Piacenza gareggiare nella competizione nazionale di mobilità ecologica negli spostamenti quotidiani di lavoratori e studenti.
Piacenza non è nuova a questi risultati raggiunti già più volte nelle passate edizioni, con tanto di maglia rosa fino ai primi posti in classifica.
La partezipazione della nostra città all'iniziativa - su proposta del Circolo Emilio Politi di Legambiente - è stata curata dal Ceas Infoambiente del Comune di Piacenza che ha patrocianto l'evento accanto all’Ausl, alla Federazione provinciale dei Medici Pediatri, a Fiab Amolabici, Energetica Aps, al Comitato organizzatore della Placentia Half Marathon, ai licei Gioia e Respighi.
Sette i punti presidiati dalle 7.15 alle 9.15 per la registrazione dei passaggi in bicicletta, o con mezzi di micro-mobilità elettrica (monopattini, e-bike e simili): 1.853 a barriera Genova, 740 a barriera Torino, 369 a barriera Milano, 491 in stazione, 480 a piazza Libertà, 1.019 nel nodo viabilistico tra viale Dante e via Nasolini e 316 a barriera Roma.
A questi dati, si aggiungono 134 transiti interni nelle due sedi della scuola media Calvino in via Boscarelli e via Stradella, 170 all’Isii Marconi e 116 nei licei Colombini e Respighi.