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Anche l'Ausl di Piacenza ha celebrato oggi, martedì 17 settembre, la sesta edizione della giornata nazionale per la Sicurezza delle cure e della persona assistita (World patient safety day) promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), appuntamento nato per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, come previsto nell'art. 1 della Legge 24 del 2017. "E infatti - ha osservato Giuseppe Arcari, direttore dipartimento Risorse strumentali e responsabile del gruppo di Risk management dell'Ausl di Piacenza - il motto di quest'anno è: "Migliorare la diagnosi per migliorare la cura". Un obiettivo importante, frutto, lo sottolineo, dell'esperienza dei pazienti. Gli strumenti che abbiamo a disposizione per garantire la sicurezza delle cure sono diversi: i Percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (Pdta), l’uso delle tecnologie sanitarie e il ruolo degli operatori. Se un operatore è sicuro dal punto di vista sanitario, il paziente sarà più tutelato e garantito".
Le sette postazioni informative previste per l'occasione sono state organizzate con il coinvolgimento dei Comitati consultivi misti e degli studenti del corso di laurea in Infermieristica.
A Piacenza, oltre a quella al Polichirurgico, ne era presente un'altra alla Casa della Comunità di piazzale Milano. Per l'area di Castel San Giovanni una postazione in ospedale e una alla Casa della Comunità di Borgonovo.
Per quella di Fiorenzuola uno stand in ospedale e uno alla Casa della Comunità di Podenzano. Per l'area di Bobbio, oltre a una postazione in ospedale, anche una speciale illuminazione del centro salute donna.
Tanto il materiale informativo distribuito inerente alla sicurezza diagnostica e di cura, partendo dalle informazioni raccolte dall’analisi di questionari somministrati precedentemente. Gli input ricevuti e forniti dai cittadini sono stati analizzati e ripresi per informarli delle azioni, dei percorsi e delle tecnologie che favoriscono la sicurezza diagnostica e di cura.
Nella foto di Michele Cinotti, da destra: Giuseppe Arcari (direttore dipartimento Risorse strumentali e responsabile del gruppo di Risk management dell'Ausl di Piacenza), Maria Grazia Procopio (staff del Risk management), Andrea Magnacavallo (direttore sanitario dell'Ausl di Piacenza) e Giulia Scicolone (allieva infermiera)
Hanno collaborato alla giornata:
- Piacenza piazzale Milano
Rita Martinucci (Medico in specialità)
Cecilia Mandelli e Lulù Wang, studenti del Corso di laurea in Infermieristica - Piacenza polichirurgico
Giulia Scicolone, studente del Corso di laurea in Infermieristica - Piacenza nucleo antico ospedale
Paolo Lopena, studente del Corso di laurea in Infermieristica
Giovanna Magazzù, amministrativo Affari generali e rapporti istituzionali - Bobbio
Luisella Zanlunghi, coordinatore infermieristico
Ivana Dimitrieva, studente del Corso di laurea in Infermieristica - Fiorenzuola
Cristina Vedovelli, dirigente professioni sanitarie
Francesco Ture, studente del Corso di laurea in Infermieristica - Casa della comunità Borgonovo
Paola, studente del Corso di laurea in Infermieristica - Castel San Giovanni
Manchi Katia, coordinatore infermieristico
Paola Prifti, Paola Hoxha ed Esmeralda Minaj, studenti del Corso di laurea in Infermieristica