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Piacenza parteciperà da protagonista al diciassettesimo congresso mondiale dedicato alla Sanità Pubblica in programma a Roma con quattro diversi contributi scientifici firmati e presentati dai nostri professionisti. Uno dei lavori che verrà presentato è stato elaborato dal team di Giorgio Chiaranda, direttore della Medicina dello sport e Promozione della Salute e si concentra sulla promozione della salute tra i più giovani lavorando assieme alle scuole su progetti tesi a sviluppare empowerment e life skills da parte dei ragazzi. Si tratta di una metodologia supportata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in quanto di comprovata efficacia nell’aumentare il potere delle persone si controllare la propria salute grazie all’acquisizione di competenze che sviluppano non solo la consapevolezza, ma anche l’autonomia decisionale.

“Nel corso dell’anno 2021/2022 – sottolinea il dottor Chiaranda - abbiamo avviato e sostenuto 72 progetti nelle scuole del territorio mirati a strutturare una modalità educativa tesa alla promozione della salute. I progetti, che rientrano nell’ambito della rete Provinciale “Scuole che promuovono salute”, si fondano sul coinvolgimento diretto dei docenti che sono supportati nello sviluppo di un nuovo approccio alle life skills con il coinvolgimento di servizi sanitari, scuola, studenti e famiglie. Gli obiettivi sono ambiziosi, ma di grande respiro: in primo luogo creare le basi di una didattica orientata alla consapevolezza dei docenti e degli studenti sui temi di salute, nonché consolidare il dialogo tra sanità e scuola per lo sviluppo delle competenze nel campo della tutela e della promozione di stili di vita sani nei più giovani”.

Su 34 istituti coinvolti, 29 hanno partecipato alle attività di promozione della salute proposte: 17 scuole dell’infanzia, 26 scuola primarie, 20 scuole secondarie di primo grado e 9 scuole secondarie di secondo grado.

“A Roma – prosegue il dottor Chiaranda – presenteremo anche parte della valutazione del percorso proposto. Dai questionari restituiti alla fine dello scorso anno scolastico da 110 studenti di 3 istituti della scuola secondaria di secondo grado è emerso un incremento nella consapevolezza e nell’impatto di un corretto stile di vita sulla propria salute. Il progetto ha quindi riscosso interesse e partecipazione, e nel 2023 sta proseguendo e si svilupperà con la definizione, condivisa con l’ufficio scolastico e i dirigenti scolastici delle scuole della provincia, di un insieme di strategie, strumenti e risorse per la valutazione e l’implementazione delle life skills”.

La comunicazione orale sarà affidata a Beatrice Zerbi, medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina preventiva dell’Università degli Studi di Parma, attualmente in tirocinio all’Ausl di Piacenza.

Lo studio ha visto inoltre coinvolti Giovanni Ragazzi, Emanuele Soressi, Cristina Sartori, Emanuele Posio, Francesco Gavazzoni, Ferdinando Emilio Fichtner e Melania Pasini.

Ultimo aggiornamento

14-03-2023 11:03

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