Contenuto
Dal 1° settembre 2025 è entrato in vigore in tutta l’Unione Europea il regolamento (UE) 2025/877, che vieta la produzione, la vendita e l’utilizzo dei cosmetici per unghie contenenti TPO (trimethylbenzoyl diphenylphosphine oxide) e DMTA/DMPT (dimethyl-p-toluidine). Si tratta di sostanze recentemente classificate come tossiche per la riproduzione e in passato presenti in alcuni gel UV e smalti semipermanenti.
Cosa cambia per centri estetici e operatori
Il divieto riguarda sia i nuovi prodotti immessi sul mercato sia le scorte già presenti nei centri estetici, che non possono più essere utilizzate né commercializzate.
Gli esercizi devono:
- verificare l’INCI (l’elenco ufficiale degli ingredienti presenti in un prodotto cosmetico, che si trova obbligatoriamente sulla confezione o sull’etichetta) dei prodotti in uso e in magazzino
- restituire al fornitore i cosmetici contenenti TPO o DMTA/DMPT oppure procedere al loro smaltimento secondo la normativa vigente
- richiedere ai fornitori la documentazione tecnica e le misure correttive previste (ritiro, sostituzione, rimborso), senza costi per il centro.
I fornitori sono tenuti a predisporre azioni correttive tempestive, come indicato dal regolamento.
Controlli e sanzioni
La vigilanza sul territorio nazionale è svolta dalle autorità competenti, in particolare Aziende Sanitarie e NAS (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità - Arma dei Carabinieri). L’utilizzo di cosmetici non conformi espone gli operatori a sanzioni amministrative, da 2.000 a 15.000 euro (D.Lgs. 204/2015).
Come riconoscere i prodotti conformi
Per professionisti e consumatori è possibile verificare la conformità attraverso semplici accorgimenti:
- controllare l’elenco ingredienti (INCI) ed evitare prodotti che riportano TPO, DMTA/DMPT o denominazioni equivalenti
- verificare che l'etichetta sia in lingua italiana
- richiedere al fornitore la scheda tecnica del prodotto
- preferire cosmetici etichettati come “TPO-free” o “DMTA-free”
- evitare acquisti su siti non ufficiali
- conservare ricevute, fatture e documentazione, utili in caso di controlli.
Nel caso di importazione di prodotti extra UE è necessaria la verifica di rispondenza del prodotto ai requisiti dei Regolamenti UE, compresi quelli citati.
Tutela di clienti e professionisti
La Commissione Europea ricorda che sul mercato sono già disponibili molte alternative sicure e prive di TPO, che consentono di continuare a eseguire i trattamenti nel pieno rispetto della normativa.
Il nuovo regolamento rappresenta un passo importante per garantire un ambiente di lavoro più sicuro e una maggiore tutela della salute delle clienti, promuovendo un mercato più trasparente e responsabile.
