Tipologia di prestazione
Screening
Screening
Cos'è l'epatite C?
L'epatite C è una malattia infiammatoria del fegato causata dal virus dell'epatite C (HCV, acronimo dell’inglese Hepatitis C Virus) che, in tutto il mondo, rappresenta una delle principali cause dello sviluppo di malattie croniche del fegato come, per esempio, l'epatite cronica, la cirrosi epatica e il cancro del fegato.
Lo screening è l’unico modo per individuarla
La maggior parte delle persone con epatite C cronica non presenta alcun sintomo o presenta solo sintomi generali come stanchezza cronica e depressione.
Come si trasmette?
L'epatite C è un'infezione che si trasmette principalmente attraverso il sangue e molto meno frequentemente per via sessuale. I principali mezzi di contagio di sangue infetto sono aghi e siringhe riutilizzate e vari strumenti contaminati dal virus, con cui sono stati praticati piercing, tatuaggi, agopuntura o interventi odontoiatrici negli anni in cui non si prestava ancora particolare attenzione alla corretta sterilizzazione delle apparecchiature.
Come si manifestano i sintomi?
L'infezione acuta da HCV (quella conseguente al primo incontro con il virus) è molto spesso di lieve entità e non causa disturbi (sintomi) ma tende a persistere nell'organismo, diventando cronica nel 50-80% delle persone infettate. I sintomi, infatti, possono manifestarsi dopo diversi anni dal contagio a causa dello sviluppo di una malattia epatica cronica o di altre complicazioni in altri organi (manifestazioni extraepatiche dell’epatite C).
Si può guarire?
Sì, oggi si può guarire dall’epatite C. La cura dell'epatite C ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni grazie all'introduzione di nuove terapie. Esistono infatti farmaci innovativi che permettono la guarigione in più del 95% dei pazienti; inoltre nuovi farmaci in arrivo presentano percentuali di successo terapeutico sempre più vicine al 100%.
Alle persone nate tra il 1969 e il 1989. Lo screening è gratuito e non serve la ricetta medica.
Per fare il test è sufficiente un prelievo del sangue.
Le persone nate dal 1969 al 1989 (residenti o domiciliate) possono prenotare il test attraverso le specifiche modalità di accesso previste per ogni punto prelievo del territorio .
Per fare il test gratuito è sufficiente un prelievo del sangue.
I test si effettuano al:
Da lunedì 6 marzo 2023 è possibile effettuare il test per l’HCV in tutti i punti prelievo del territorio. Consulta l'elenco nella pagina dedicata.
Insieme al test di verifica dell’epatite C è possibile eseguire anche altri esami del sangue già programmati senza ulteriori prelievi.
Dal 6 marzo 2023 lo screening dell’epatite C viene proposto anche alle persone che accedono al Pronto Soccorso dell'ospedale di Piacenza per i codici meno gravi.
Un referto medico
La refertazione del test di screening ha uno specifico iter: l’esito sarà disponibile sul fascicolo sanitario elettronico 30 giorni dopo il prelievo del sangue; il risultato dello screening può essere richiesto dal cittadino anche in un’altra modalità, scrivendo all’indirizzo mail dedicato screeningepatitec@ausl.pc.it
Per aderire allo screening non occorre la ricetta medica
Oggi dall’epatite C si può guarire. La cura dell'epatite C ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni grazie all'introduzione di nuove terapie. Esistono infatti farmaci innovativi che permettono la guarigione in più del 95% dei pazienti; inoltre nuovi farmaci in arrivo presentano percentuali di successo terapeutico sempre più vicine al 100%.
Attualmente però non esiste un vaccino.
L’adozione di misure igieniche volte a evitare il contatto con sangue contaminato è l’unica forma di prevenzione disponibile contro l'epatite C.
L'infezione acuta da HCV (quella conseguente al primo incontro con il virus) è molto spesso di lieve entità e non causa disturbi (sintomi) ma tende a persistere nell'organismo, diventando cronica nel 50-80% delle persone infettate. I sintomi, infatti, possono manifestarsi dopo diversi anni dal contagio a causa dello sviluppo di una malattia epatica cronica o di altre complicazioni in altri organi (manifestazioni extraepatiche dell’epatite C).
Ultimo aggiornamento
16-07-2024 15:07