Salta al contenuto

Presentazione

Geriatria e lungodegenza si prende carico dei pazienti anziani affetti da patologie acute o croniche (riacutizzate) con caratteristiche di complessità offrendo assistenza personalizzata, finalizzata all’analisi dei problemi clinici per individuare le migliori strategie di cura della multimorbilità. Contrasta inoltre la comparsa di disabilità, agendo su fattori di rischio come fragilità, disagio sociale, barriere architettoniche. Viene perseguito un approccio globale, interdisciplinare e multiprofessionale alla malattia. Costante è la ricerca della continuità assistenziale attraverso la collaborazione con i servizi extraospedalieri.

È costituita da diverse aree funzionali:

Cosa facciamo

Principali patologie trattate in regime di ricovero:

Patologie acute e riacutizzazioni di quelle croniche. Particolare attenzione al grado di autonomia funzionale con eventuali percorsi di riabilitazione mirati alle patologie invalidanti. L’approccio è globale e integrato, sia con gli altri reparti ospedalieri sia con la rete dei servizi territoriali.

Principali attività d'intervento:

  • attività di valutazione diagnostica, clinica e strumentale e di impostazione terapeutica durante il ricovero anche attraverso l’utilizzo di scale di valutazione multidimensionale
  • gli interventi sono mirati anche al potenziamento/mantenimento delle capacità funzionali residue, al fine di ridurre il rischio di non autosufficienza e di dipendenza sociale
  • programmi di recupero delle principali funzionalità (alimentazione, gestione dei trasferimenti posturali, controllo e/o gestione degli sfinteri, igiene, vestizione, mobilità) compatibilmente con il quadro clinico precedente al ricovero
  • programma riabilitativo (trattamenti di riattivazione motoria)
  • programmi terapeutico-assistenziali per anziani non autosufficienti

Day service e attività ambulatoriale:

Il day service viene attivato per il percorso diagnostico–terapeutico di anziani fragili con polipatologie.

Patologie trattate negli ambulatori:

  • area delle malattie caratteristiche dell’età avanzata in particolare rivolta ai soggetti “fragili”
  • area dei disturbi cerebro-vascolari e demenze
  • area dei disturbi alimentari e dismetabolici
  • ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco e collaborazione al percorso TAVI
  • collaborazione con il Centro disturbi cognitivi e demenze (Cdcd)
Direttore di unità operativa
Luchetti Lucio
Coordinatore
Merli Monica

Contatti

Ospedale "G da Saliceto"

Via Taverna, 49 - Piacenza - 29121

Orari

Ingresso visitatori

  • dalle ore 12.15 alle 14
  • dalle ore 18.15 alle 20.30

I visitatori, anche durante le fasce orarie delle visite, possono essere invitati a uscire momentaneamente dalla camera di degenza, ogni qualvolta il personale abbia necessità di erogare prestazioni assistenziali a uno dei pazienti. I bambini di età inferiore a 12 anni non possono entrare nelle stanze di degenza per motivi igienicosanitari.

Orari visita medica
Tutti i giorni dalle 9 alle 11.30

Orario ricevimento medici
Dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 13 o previo appuntamento.
Non vengono fornite informazioni telefoniche su quanto attiene la salute o la sfera personale dei pazienti nel rispetto della privacy.

Distribuzione pasti

  • Colazione, 8
  • Pranzo, 11.30
  • Cena, 18
Telefoni per il pubblico:
Direttore 0523.302707
Reparto 0523.302703 0523.302701
Coordinatore 0523.302702
Day hospital/ambulatori 0523.302726
Fax:
Reparto e ambulatori 0523.302708

Ulteriori informazioni

All’ingresso in reparto è auspicabile che venga fornita documentazione clinica relativa a precedenti ricoveri e/o accertamenti, oltre all’elenco dei farmaci assunti. È anche utile che vengano forniti uno o più recapiti telefonici di familiari da contattare in caso di necessità.

Assistenza specifica
Il recupero dell’autonomia comporta una diversa tipologia di assistenza: il personale ha l’obiettivo di insegnare all'anziano a compiere tutte quelle azioni utili a ripristinare l’autonomia. Per un miglior recupero dell’autonomia è opportuno che i famigliari e i caregiver collaborino strettamente con l’équipe curante. Personale adeguatamente formato sarà disponibile per colloqui e addestramento. Per le persone che avranno bisogno di assistenza a domicilio è previsto l’addestramento del caregiver. I familiari concorderanno insieme ai responsabili del reparto le modalità di supporto al ritorno del degente alla vita quotidiana.

Documentazione rilasciata
Al momento della dimissione vengono consegnate la lettera di dimissione per il medico curante, le prescrizioni terapeutiche, la lettera di dimissione infermieristica. Prima di lasciare il reparto occorre ricordarsi di chiedere la restituzione di tutta la documentazione consegnata al momento del ricovero. Al rientro a domicilio è necessario che il paziente contatti il proprio medico curante per sottoporgli la lettera di dimissione per il proseguimento delle cure. Una copia della cartella clinica può essere richiesta, dopo la dimissione, allo sportello Cartelle cliniche. I certificati di ricovero e degenza sono rilasciati dal personale infermieristico o dalla coordinatrice infermieristica.

Ultimo aggiornamento

03-04-2024 16:04

Non hai trovato quello che cercavi?

Segnala un problema e aiutaci a migliorare il servizio, oppure parla con noi.

Questa pagina ti è stata utile?