I Comitati consultivi misti per il controllo della qualità dal lato degli utenti (Ccm), rappresentano la possibilità di partecipazione e di proposta delle associazioni di volontariato e di tutela dei diritti alla programmazione aziendale e sull’organizzazione dei servizi, in attuazione delle normative vigenti con particolare riferimento e osservanza delle seguenti disposizioni:

  • l’art. 14, comma 7 del D.lgs n. 502/92, modificato dal D.lgs n. 517/93;
  • gli artt. 15 e 16 della L.R. n. 19/94, che dispone, in attuazione della normativa nazionale sopra citata, la costituzione presso i Presidi Ospedalieri, nonché nelle più rilevanti strutture sanitarie non ospedaliere, di Comitati Consultivi Misti per il controllo della qualità dal lato degli utenti;
  • il DPCM 19/05/95
  • la D.G.R. 7/3/95 n.1011
  • la L.R. 3/99
  • la D.G.R. 320/00
  • la circolare RER n. 10 del 16/7/2010

Obiettivi

Tra i principali compiti di questo organismo consultivo, esplicitati nel regolamento di pubblica tutela ci sono:

  1. assicurare i controlli di qualità dal lato della domanda, specie con riferimento ai percorsi di accesso ai servizi;
  2. promuovere l’utilizzo di indicatori di qualità dei servizi dal lato dell’utente, definiti a livello regionale;
  3. sperimentare indicatori di qualità dei servizi dal lato dell’utente, definiti a livello aziendale, che tengano conto di specificità locali;
  4. sperimentare modalità di raccolta e di analisi dei segnali di disservizio.

I Comitati consultivi misti hanno inoltre il compito di verificare il grado di coinvolgimento dell’Azienda Usl nel miglioramento della qualità della comunicazione col cittadino e in particolare:

  • nell’attuazione di metodologie di rilevazione della qualità dal lato dell’utente, anche attraverso formalizzati collegamenti con l’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp);
  • nelle iniziative di rilevazione della soddisfazione dell’utenze e iniziative di educazione, promozione della salute e protezione dal rischio;
  • nell’attuazione delle proposte di miglioramento conseguenti l’analisi e la valutazione dei processi aziendali che determinano insoddisfazione dell’utente.

Da chi sono composti

I comitati distrettuali

I Comitati consultivi misti dell’ Ausl di Piacenza hanno sede nei i tre Distretti:

Comitato di Città di Piacenza
Comitato di Levante
Comitato di Ponente

L’esecutivo provinciale del comitato

È composto dai presidenti e vicepresidenti dei comitati dei distretti, da un medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, da rappresentanti dell’Azienda Usl.

  • affronta, su scala aziendale, tematiche sanitarie e sociosanitarie,
  • coordina e garantisce la realizzazione del programma di lavoro dei comitati di distretto;
  • cura i contenuti informativi di questa pagina;
  • partecipa con un proprio rappresentante al Comitato consultivo regionale per la qualità percepita (Ccqr), delle tematiche socio sanitarie a tutela dei diritti dei cittadini.

Coordinatore: Luigi Tirotta


Regolamenti

Allegati



-