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La menopausa è una fase fisiologica nella vita di una donna, ma questo cambiamento ormonale può avere un impatto significativo sulla sua salute cardiovascolare. Gli estrogeni esercitano un effetto protettivo sul cuore e sui vasi sanguigni, aiutano a ridurre il rischio di aterosclerosi, una condizione in cui si formano placche all'interno delle arterie che, restringendosi, limitano il flusso sanguigno, aumentando il rischio di infarto, ictus e di altri problemi cardiaci. La brusca diminuzione degli estrogeni, legata alla menopausa, può portare a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari che deve essere attentamente valutato e prevenuto.

Menopausa e cuore è un open day di prevenzione organizzato da Azienda Usl di Piacenza, Progetto Vita e associazione Konenki, dedicato alle donne dai 45 ai 65 anni che si svolgerà sabato 17 febbraio nella sede della Croce Bianca, in via Emilia Parmense 19, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 grazie alla collaborazione di Anpas.

Durante la giornata un team di professionisti specializzati di Cardiologia di Piacenza e Castel San Giovanni sarà a disposizione per consulti personalizzati e screening cardiologici, elettrocardiogramma e stima del rischio cardiovascolare.

“Questa iniziativa si colloca all’interno delle iniziative della Cardiologia di Piacenza e Castel San Giovanni dedicate alle donne, un mondo dove la cardiologia di genere sta impegnando molte risorse e ricerche – sottolinea Daniela Aschieri, direttore di Cardiologia di Piacenza - Le malattie cardiovascolari nelle donne si presentano in modo diverso rispetto agli uomini. Talvolta gli stessi sintomi vengono confusi con altre patologie o sottovalutati, spetta a noi professionisti intercettare e valutare malesseri e segni caratteristici. Le patologie cardiovascolari del sesso femminile, infatti, hanno peculiarità che meritano la nostra attenzione. Da poco sono diventata membro del gruppo sulla cardiologia di genere dell’associazione nazionale medici cardiologi, che si dedica queste problematiche specifiche. Una maggiore sensibilità delle donne sulle patologie cardiovascolari che le possono colpire aiuterà noi cardiologi a curarle al meglio”.

Saranno, inoltre, allestiti punti informativi per approfondire temi di ginecologia a cura delle professioniste di Ostetricia e ginecologia di Piacenza della dottoressa Renza Bonini e con la partecipazione di Raffaella di Pace dell’Humanitas san Pio X di Milano e di Urologia con la dottoressa Debora Marchiori di Bologna professioniste che, come la dottoressa Aschieri fanno parte del comitato scientifico dell’associazione Konenki.

“Ancora oggi in Italia le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte – evidenzia Renza Bonini – raggiungendo una percentuale di circa il 35% dei decessi, con una percentuale che, nel mondo femminile, arriva a toccare il 38,8% soprattutto in donne in menopausa. È proprio questo, caratterizzato da un brusco calo degli estrogeni, il momento in cui il sistema cardiovascolare subisce un forte contraccolpo, complice il metabolismo interessato da importanti cambiamenti, con l’innalzamento della pressione arteriosa e del peso corporeo. Con la menopausa, quindi, il cuore delle donne corre più rischi, anche a causa di sintomi poco chiari, confondibili con la nuova condizione ormonale. Per proteggersi, talvolta, bastano poche accortezze: mantenere alta l’attenzione e adottare un sano stile di vita è fondamentale per prevenire problematiche che possono essere molto gravi. Tenere sotto controllo il peso, evita l’aumento della pressione sanguigna e del colesterolo. È utile anche limitare l’apporto di sale prediligendo il consumo di frutta e verdura, di legumi e carni bianche o pesce. Camminare ogni giorno per almeno trenta minuti e, ovviamente, evitare il fumo riducendo il consumo di alcol. Buoni consigli per il nostro cuore”.

Il team del dottor Carlo Cagnoni, direttore dipartimento delle Medicine, si occuperà di raccogliere dati e consulti sul tema del rischio di osteoporosi. Il controllo del colesterolo sarà a cura della farmacia Dellavalle, mentre la dottoressa Monica Maj seguirà le consulenze nutrizionali.

“La menopausa è una fase fisiologica nella vita di una donna – sottolinea Cagnoni – caratterizzata da mutamenti rilevanti sotto il profilo metabolico che possono coinvolgere anche l’equilibrio del tessuto osseo con una perdita di massa e il conseguente aumento di rischio fratture. È importante intercettare con prontezza le prime avvisaglie del problema e intervenire con le opportune cure a cui, naturalmente, va affiancata la buona pratica di un corretto stile di vita e un equilibrato regime alimentare”.

“Konenki è il termine giapponese che indica menopausa – sottolinea Manuela Pedretti, presidente dell’associazione – è racchiude un senso positivo di rinascita e ripartenza. La nostra associazione, nata da poco, ha questo fine: supportare le donne in questo momento particolare della vita come un momento di rinascita divulgando buone pratiche di prevenzione e informazione”.

I consulti e gli screening saranno organizzati su appuntamento fino a esaurimento posti contattando la segreteria di Progetto Vita al numero 392 7308035 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.

Ultimo aggiornamento

12-02-2024 10:02

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