Contenuto
La sicurezza non è un adempimento burocratico, ma un valore condiviso. È questo il messaggio al cuore dell’evento formativo “Checklist – la sicurezza non è un’opzione”, promosso dall’Azienda Usl di Piacenza e in programma lunedì 24 novembre, dalle 14.30 alle 17.30, nella Sala conferenze di via Anguissola 15. Un pomeriggio di confronto aperto ai professionisti della sanità, dedicato alla cultura della sicurezza del paziente e al ruolo delle checklist come strumenti di comunicazione, fiducia e lavoro di squadra.
L’incontro vedrà la partecipazione di esperti del settore sanitario e dell’aviazione, in un dialogo inedito tra due mondi accomunati da un obiettivo comune: ridurre il rischio di errore e garantire la massima affidabilità dei processi.
«Sono felice di portare a Piacenza un evento così significativo – sottolinea Ruggero Massimo Corso, direttore del Dipartimento di Emergenza-urgenza e Area critica dell’Ausl di Piacenza –. Mettere in relazione l’esperienza dell’anestesia con quella dell’aviazione militare ci consente di guardare alla sicurezza con occhi nuovi. La checklist, nata per il volo, è diventata oggi uno strumento fondamentale anche in sala operatoria: non una semplice lista di spunte, ma una vera forma di comunicazione strutturata, che rafforza il lavoro di squadra e costruisce fiducia».
Accanto agli interventi dei professionisti dell’Ausl, il Generale di divisione aerea Amedeo Magnani offrirà una testimonianza diretta del mondo dell’aviazione militare, dove il debriefing, la gestione dell’errore e l’apprendimento continuo sono pilastri fondamentali. Principi che, come spiega Corso, «possono e devono essere trasferiti anche in medicina, dove il fattore umano resta determinante».
L’obiettivo dell’iniziativa è favorire una riflessione culturale sulla sicurezza, superando la logica dell’adempimento formale per promuovere consapevolezza e responsabilità condivisa. «La vera sfida – aggiunge Corso – è trasformare la sicurezza da obbligo a valore, da procedura a modo di pensare. Solo così possiamo garantire al paziente un’assistenza realmente sicura e al team di lavoro un clima di fiducia reciproca».
L’evento si inserisce tra le iniziative promosse dall’Azienda Usl di Piacenza nell’ambito del risk management e della sicurezza del paziente, con l’intento di rafforzare una cultura organizzativa che metta al centro la persona e la qualità delle cure.
«Vorrei che ciascuno tornasse a casa con la consapevolezza che la sicurezza non è un limite, ma una forma di rispetto verso il paziente e verso i colleghi. È il nostro modo di dire: non lasciamo nulla al caso», conclude Corso.
È stato richiesto l’accreditamento ECM con riconoscimento di 3 crediti formativi per tutte le professioni sanitarie, fino a un massimo di cinquanta partecipanti. Le iscrizioni sono aperte sia al personale del Servizio Sanitario Regionale, che potrà registrarsi tramite la piattaforma WHR/GRU nella sezione Formazione – Corsi prenotabili, sia ai professionisti esterni, che possono accedere attraverso il sito internet dell’Azienda Usl di Piacenza.
