Il ricovero in ambiente ospedaliero rappresenta per la persona e la sua famiglia un momento di possibile disagio, imputabile non solo alla presenza di una patologia, sospetta o accertata, ma anche allo stato di incertezza provocato dall’allontanamento dal proprio ambiente sociale e familiare.
La normale gestione dei reparti ospedalieri, orientata prevalentemente all’efficacia dell’intervento e all’efficienza economico-organizzativa, cerca di tener conto anche del miglioramento della qualità percepita in termini di orientamento, accoglienza e rassicurazione della persona ricoverata e della sua famiglia.

L'Azienda Usl di Piacenza si impegna a garantire al degente il diritto di contrastare il disagio psicologico causato dalla patologia e dall’allontanamento dal proprio domicilio, attraverso la vicinanza di un familiare o persona di fiducia nel tentativo di riprodurre un clima familiare, umanizzante e rassicurante per il degente e per gli stessi familiari.

L’Assistenza non sanitaria alle persone ricoverate può essere prestata, previa autorizzazione dell’Azienda, da

  • persona individuata dal richiedente stesso;
  • volontari appartenenti ad associazioni regolarmente iscritti ai registri delle organizzazioni di volontariato;
  • cooperative o agenzie di assistenza a pagamento;
  • persona singola delegata dal paziente e/o parente che presta assistenza non sanitaria a pagamento

L’attività viene garantita mediante l’utilizzo dell’applicativo informatico Ki-Ce, che consente la registrazione e la tracciatura dei soggetti che a vario titolo prestano assistenza ai pazienti nei reparti al di fuori dell’orario di visita.
Clicca qui per tutte le specifiche informazioni sul servizio.


L'Assistenza non sanitaria aggiuntiva a pagamento

L'Assistenza non sanitaria aggiuntiva (ANS) può essere svolta a pagamento da Società autorizzate a favore di persone ricoverate nei reparti degli ospedali dell’Azienda Usl di Piacenza, al di fuori dell'orario di visita.

Bando per il triennio 2022/2024 per l' ammissione al servizio di Assistenza non sanitaria aggiuntiva
Attualmente sono sei le società che hanno presentato istanza di accreditamento e che possono svolgere l’attività fino al 31 dicembre 2024.

Anche in considerazione dell’aumento della richiesta da parte dei pazienti, l’Azienda Usl di Piacenza ha pubblicato un bando per l’ammissione in servizio di Assistenza non sanitaria aggiuntiva.
Le agenzie accreditate possono aggiornare i dati comunicati in sede di presentazione dell’istanza e inserire nuovi operatori in possesso dei requisiti previsti dal bando.

Amministrazione rete ospedaliera e territoriale

L'unità operativa Amministrazione rete operativa e territoriale (Arot) coordina le attività amministrative e i percorsi necessari all'Assistenza non sanitaria aggiuntiva (ANS). In particolare, cura gli aspetti legati alla gestione:

  1. amministrativa del processo di accreditamento per l’ammissione delle Agenzie (bando, ammissione, esclusione, cessazione);
  2. organizzativa del processo (svolgimento attività, monitoraggio e controllo delle assistenze effettuate tramite applicativo Ki-Ce, contatti con le diverse società).

Orari e giorni in cui il pubblico può contattare il servizio: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17

Telefono: 0523.302022 / 0523.302593

Fax: 0523.302593

Email: m.brienza@ausl.pc.it

Pec: contatinfo@pec.ausl.pc.it



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