Tra i servizi offerti dalla Radiologia e dalla Neuroradiologia diagnostica dell'ospedale di Piacenza, è attivo un percorso specialistico dedicato ai pazienti portatori di pacemaker o defibrillatori cardiaci MRI-conditional* che devono sottoporsi a risonanza magnetica (RM).

L’esecuzione di questo tipo di esami avviene esclusivamente in ambito ospedaliero e sotto la supervisione di un’équipe multidisciplinare, in quanto comporta una gestione complessa che prevede l’impiego di protocolli dedicati, valutazioni cliniche e analisi tecnico-documentali specifiche.

Verifica delle specifiche tecniche del dispositivo

Anche i dispositivi dichiarati MRI-conditional richiedono condizioni operative molto precise, che variano a seconda del modello. È quindi indispensabile visionare la documentazione tecnica originale del pacemaker o defibrillatore, per assicurarsi che l’esame possa essere eseguito in condizioni di sicurezza, nel rispetto delle modalità previste dal produttore (es. potenza del campo magnetico, limiti di esposizione, durata, protocolli modificati).

Valutazione del profilo di rischio e della giustificazione clinica

Durante l’esame, i dispositivi impiantabili devono essere temporaneamente disattivati, condizione che può comportare rischi clinici. È compito esclusivo del medico radiologo esprimere una valutazione formale sull’appropriatezza diagnostica e sulla sicurezza dell’esame, indipendentemente dalla presenza di un’impegnativa medica.


Il percorso


1. Contatto di attivazione

La segreteria provvederà a fissare un appuntamento per la valutazione radiologica.

Segreteria del Servizio di risonanza magnetica dell'ospedale di Piacenza

tel. 0523.303444

  • da lunedì a venerdì dalle 8 alle 18
  • sabato dalle 8 alle 12

2. Valutazione radiologica preliminare

Il medico radiologo:

  • verifica che l’esame sia clinicamente giustificato
  • controlla le caratteristiche tecniche del dispositivo
  • valuta se esistono esami alternativi più indicati

Al termine, viene redatta una relazione con il giudizio di appropriatezza e fattibilità.
La valutazione radiologica non necessita di impegnativa e non è soggetta a ticket.


3. Pianificazione diretta

Se l’esame è confermato, la prenotazione viene fissata direttamente dal servizio, che comunica data, ora e istruzioni al paziente.
La prenotazione non può avvenire tramite Cup, ma è gestita direttamente dal servizio che la eroga.


4 . Gestione del dispositivo impiantabile
Pacemaker

Il paziente viene convocato prima dell’esame nell’ambulatorio di elettrofisiologia cardiaca per la disattivazione temporanea del dispositivo il giorno stesso dell'esame.

Defibrillatori (ICD)

La disattivazione viene effettuata direttamente in Neuroradiologia o Radiologia il giorno dell’esame.

In entrambi i casi, il dispositivo viene riattivato al termine dell’esame, prima della dimissione.

*MRI-conditional: indica un dispositivo cardiaco impiantabile (pacemaker o defibrillatore) che può essere sottoposto a risonanza magnetica solo se vengono rispettate condizioni precise di sicurezza, stabilite dal produttore, come la potenza del campo magnetico, la durata dell’esame e il tipo di protocollo utilizzato.