Geriatria territoriale e consultorio deterioramento cognitivo

Geriatria territoriale e consultorio deterioramento cognitivo condivide e concorre alla realizzazione dei valori indicati nell’atto aziendale e assunti dal dipartimento Cure primarie.

L’organizzazione del dipartimento tiene conto dell’articolazione distrettuale nella logica dell’efficace utilizzo delle risorse presenti sui tre territori distrettuali. A tal fine l’organizzazione prevede la presenza di una unica unità operativa di Geriatria territoriale e consultorio deterioramento cognitivo su tutto l’ambito aziendale.

In particolare la Geriatria territoriale e consultorio deterioramento cognitivo persegue gli obiettivi di:

• promozione della salute e degli stili di vita come aspetto della salute generale nella fascia di età geriatrica, garantendo a tutti i cittadini l’accesso ad un’assistenza sanitaria adeguata ai bisogni secondo criteri di equità
• analisi delle problematiche espresse durante il primo contatto del cittadino con i servizi aziendali, organizzazione e coordinamento della risposta nella prima fase di un bisogno
• identificazione di percorsi assistenziali rivolti alle fasce deboli della popolazione (adulti e anziani fragili)
• organizzazione di percorsi di presa in carico per patologie croniche attraverso percorsi di integrazione anche con il livello ospedaliero, secondo criteri di efficacia e sostenibilità
• sviluppo di attività e servizi territoriali per rispondere ai bisogni identificati dai distretti, ambiti privilegiati di programmazione locale

L’èquipe dei professionisti afferenti alla struttura garantisce:

• le attività di valutazione multidimensionale dei soggetti anziani con fragilità
• la gestione dei Centri per i disturbi cognitivi e per le demenze (Cdcd);
• la gestione del Centro di ascolto per la demenza (Cade);
• le visite geriatriche internistiche domiciliari per anziani ad alto o altissimo rischio
• le attività di coordinamento medico delle strutture residenziali accreditate per soggetti anziani e disabili gravissimi
• i coordinamenti aziendali di tipo funzionale, finalizzati a garantire lo sviluppo delle competenze professionali specifiche e l’uniformità tra territori in relazione ai criteri di accesso e di presa in carico dei soggetti fragili anziani
• il supporto consulenziale e operativo al dipartimento di Sanità pubblica nella verifica ispettiva delle autorizzazione al funzionamento dei servizi sociosanitari
• Il supporto specialistico alla unità operativa di Medicina legale nell’ambito delle commissioni invalidi

blocco A, terzo piano