L’attività svolta riguarda la valutazione neuropsicologica, ovvero un esame clinico e psicometrico volto a definire il livello di integrità delle capacità cognitive della persona attraverso la somministrazione di test validati e standardizzati.
Gli obiettivi della valutazione sono quelli di confermare il sospetto diagnostico di deterioramento cognitivo, definirne l’entità, caratterizzarlo qualitativamente, contribuire all’inquadramento della patologia, fornire indicazioni di carattere prognostico e terapeutico e programmare eventuali interventi riabilitativi e assistenziali.
L’esame prevede: colloquio clinico con la persona e somministrazione di test validati, colloquio con il familiare e discussione con il medico inviante.
La persona viene monitorata nel tempo per seguire l’andamento della malattia e modulare gli interventi che si possono rendere necessari.