Per le sue caratteristiche, la vaccinazione contro l'HPV viene raccomandate all’inizio della pubertà piuttosto che nell'infanzia. Si tratta di vaccini che contengono solo particelle dell’involucro virale esterno, pertanto non possono causare e trasmettere la malattia.
Gli studi hanno evidenziato che i vaccini sono altamente efficaci nel prevenire infezioni e lesioni precancerose e cancerose dovute ai tipi di HPV contenuti.

L’efficacia è molto elevata: 90-100% sia nelle femmine sia nei maschi prima di un possibile contagio (cioè quando non hanno ancora avuto rapporti sessuali) e, indipendentemente dall'inizio della vita sessuale, il vaccino è comunque più efficace se somministrato nei soggetti più giovani.

Infatti, il ciclo vaccinale consta di 2 dosi per via intramuscolare nei ragazzi fino a 13-14 anni (a seconda del vaccino usato) e di 3 dosi nei ragazzi più grandi e negli adulti.

Nei soggetti immunocompromessi si raccomanda la vaccinazione con 3 dosi a qualunque età.

Il vaccino protegge da quasi il 90% dei tumori della cervice uterina e dall'80% delle lesioni precancerose (CIN2-3), pertanto, anche se vaccinate, le ragazze dovranno continuare a eseguire lo screening poiché il rischio di tumore al collo dell’utero non viene eliminato del tutto.
In Emilia-Romagna il diritto alla gratuità è comunque mantenuto fino ai 18 anni (solo per le femmine) e si offre la possibilità di eseguire la vaccinazione in co-payment anche in età successive, sia per le femmine sia per i maschi.
Per saperne di più sull'infezione da HPV consulta la pagina dedicata.

Sicurezza del vaccino

I vaccini anti-HPV disponibili hanno un elevato profilo di efficacia e sicurezza, confermata anche dai risultati della sorveglianza sulla popolazione che ormai da diversi anni viene vaccinata. Tuttavia, come per tutti i medicinali, sono possibili effetti collaterali: quelli più frequenti sono rossore, dolore, gonfiore e prurito nel punto dove viene inoculato il vaccino; possono comparire anche febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari, sintomi gastrointestinali, prurito, eruzioni cutanee, orticaria. Tali sintomi comunque sono sempre stati di modesta entità e di breve durata.

Quando vaccinarsi

Secondo quanto previsto dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019 (📷1.07 MB) e dal Calendario vaccinale della Regione Emilia-Romagna 2019 (📷611.11 KB), il ciclo vaccinale  prevede 2 dosi da somministrare preferibilmente a 11 anni a distanza di 6-12 mesi l’una dall’altra (vedi anche vaccinazioni per condizioni di rischio).
Questa vaccinazione è fortemente raccomandata.
Da giugno 2019 è stata avviata l’offerta gratuita con chiamata attiva per HPV a tutte le donne, non vaccinate in precedenza, al compimento del loro 25° anno di età, mentre la gratuità della vaccinazione viene estesa dai 18 anni fino al compimento dei 26 anni di età (25 anni e 364 giorni) a tutte coloro che ne faranno richiesta all'Igiene e Sanità pubblica.
La vaccinazione viene inoltre offerta gratuitamente alle donne che hanno subito da meno di un anno trattamenti per lesioni HPV correlate e alle persone con fattori di rischio come previsto dalla DGR 1045/2019.
Per ulteriori informazioni è disponibile al seguente link la nota informativa regionale  (📷196.83 KB

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